NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] .
L’esordio letterario avvenne nel 1547 con le Rime (Venezia, F. Bindoni e M. Pasini). Editore del volume fu LudovicoDomenichi, che, venuto in possesso del manoscritto, lo pubblicò «contro voglia» dell’autore, come dichiara nella dedica (in data 1 ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] di cui egli ha custodito le carte durante la sua assenza. La data del rientro in patria è confermata da una lettera a LudovicoDomenichi del 20 apr. 1544, nella quale il G. dice di essere tornato a Piacenza da cinque mesi. Prima si era probabilmente ...
Leggi Tutto
MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] di sestine e ottave).
D’ora in avanti l’esistenza della M. fu scandita dalle frequentazioni letterarie. Lodovico Dolce e soprattutto LudovicoDomenichi, attivo a Lucca e a Pescia verso la metà degli anni Cinquanta, aiutarono la M. nel suo intento di ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] di tipografia, 1549) in endecasillabi sciolti e di chiara impostazione oraziana: infatti, vi è premessa una dedica del L. a LudovicoDomenichi (in data Piacenza 13 dic. 1549) nella quale egli sostiene di ignorare chi sia l'autore e di pubblicare il ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] anni più tardi dei testi poetici. Qui dovette conoscere numerosi letterati legati all’editoria lagunare: Lodovico Dolce, LudovicoDomenichi, Luigi Groto, Tommaso Porcacchi, Girolamo Ruscelli. Risale probabilmente a questi anni l’amicizia con il più ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] intensificarsi dell'attività i Giunti seppero lentamente riguadagnarsi il favore ducale. Nel 1548 iniziò a collaborare con l'officina LudovicoDomenichi, che in precedenza aveva lavorato a Venezia per i Giolito de' Ferrari (1543-46) e a Firenze per ...
Leggi Tutto
ULLOA, Alfonso
Anne Marie Lievens
de. – Nacque a Cáceres, in Spagna, nel 1529. Il padre si chiamava Francisco de Ulloa, mentre il nome della madre non è noto.
Fu nipote di don Álvaro de Sande, capitano [...] appartenenza della famiglia a una stirpe illustre, come vorrebbe un’impresa interpolata da Ulloa nella traduzione del Razonamiento di LudovicoDomenichi che accompagna il Diálogo de las empresas di Paolo Giovio (1558, pp. 163 s.), più plausibile è il ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che LudovicoDomenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] qualche ruolo nelle dinamiche culturali della città, che tuttavia è impossibile delineare in maniera precisa. Fu intimo di LudovicoDomenichi, che lo ricorda in un capitolo scritto nel novembre 1553 durante il soggiorno a Pescia come persona integra ...
Leggi Tutto
MORRA, Isabella
Emilio Russo
di. – Nacque a Favale, in Basilicata, da Giovan Michele e da Luisa Brancaccio, nel 1520 o negli anni immediatamente precedenti. Più anziani di Isabella furono i fratelli [...] raccolta di Dolce qualche anno prima (Rime, IX). L’intero esile corpus delle rime isabelliane venne infine riunito da LudovicoDomenichi nelle Rime diverse d’alcune nobilissime, et virtuosissime donne, Lucca, V. Busdraghi, 1559. Tanto i primi nove ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , i simulatori e dissimulatori della vera fede. La traduzione fu effettuata e data alle stampe a Firenze dal letterato piacentino LudovicoDomenichi nel 1550 (secondo la condanna degli Otto di guardia e di balia del 26 febbr. 1552) o, forse, fra l ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...