LAMPRIDIO, Benedetto
Giuseppe Toffanin
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV e passò a Roma dove, nel collegio dei Greci istituito da Giovanni Lascari, fu maestro di greco e di latino. Fu uno dei [...] nel 1540.
Di lui restano 24 odi in metro pindarico, 7 in metro oraziano, 3 epistole in esametri, 5 epigrammi, raccolti da LudovicoDolce con altri carmi di G. B. Amalteo (Venezia 1550) e poi qualche altra volta ristampati. Più che per il suo merito ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] chi vi si consacra dalla necessità di farsi cortigiano o cliente di un potente. Uomini come Lodovico Domenichi, LudovicoDolce, Anton Francesco Doni, Ortensio Lando, Niccolò Franco hanno rapporti costanti con lui; i primi due lavorano per lui ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , I, parte I [1428>, Venetiis 1487, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Inc. V 26; traduzione in volgare di LudovicoDolce, dalla quale citiamo, Le historie vinitiane [...>, Venezia 1554, p. 3v). Si v. infine Francesco Lanzoni, Genesi e ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] e situabile tra la castità identificata come precipuo tratto femminile nel Dialogo dell'institution delle donne (Vinegia 1545) di LudovicoDolce - ove per i "belletti" e gli "odori" si raccomanda la misura - e Gli ornamenti delle donne (Venetia 1574 ...
Leggi Tutto
VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] ombra del Giorgione solo dopo la morte di quest’ultimo, nel 1510.
I suoi primi biografi, Giorgio Vasari e LudovicoDolce, scrivono che prima di adottare la pennellata compendiaria del Giorgione, da bambino Tiziano fu mandato alla bottega veneziana di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] figure costruite secondo le regole dell’arte della memoria che tanta fortuna aveva ancora nel Cinquecento.
Il poligrafo veneziano LudovicoDolce, ad es., ricorda, in un’opera dedicata alla mnemotecnica che egli pubblica per la prima volta nel 1562 ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] a S. Giacomo, perduta, per la chiesa di S. Felice. Nel 1536 uscì il Primo libro di Sacripante di LudovicoDolce, recante nel frontespizio una xilografia basata su un disegno del Pordenone (oggi in Ambrosiana), che si conferma così pienamente inserito ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] al circolo dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund Harwel (Sigismondo Rovello). Alla fine del libro, Aretino, LudovicoDolce, Girolamo Parabosco e Francesco Sansovino aggiunsero sonetti in lode del L., a questa data ormai divenuto a pieno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] Agostino Bindoni e Baldassarre Costantini, e nel 1552 L’idea del theatro sarà ripubblicata presso Gabriele Giolito a cura di LudovicoDolce, e così via nelle successive edizioni e ristampe come appare da una recente riedizione dell’opera a cura di ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] da Faustino Tasso; fu pure dedicatario, da parte del curatore Guglielmo Rinaldi del Giornale delle historie … di LudovicoDolce (Venezia 1572), nonché, da parte dello stampatore Giordano Ziletti, del terzo volume delle Lettere di principi … raccolte ...
Leggi Tutto