UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] arieggia - oltre che all'architettura senese del tempo - a quella del pastorale del S. LudovicodiTolosadi Simone (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte; Leone de Castris, 1984; 1995).Anche questo probabile ruolo e questa attività 'progettuale ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] trono affiancato da un lato dalla Vergine, ai cui piedi sono Roberto d'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. LudovicodiTolosa e da s. Chiara, e dall'altro da s. Giovanni Evangelista, ai cui piedi appaiono la regina Sancia ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] tavole: quattro grandi, che raffigurano S. Caterina e s. Apollonia, S. Bernardino e s. LudovicodiTolosa, S. Antonio e s. Bonaventura, S. Stefano e s. Nicola di Bari; e cinque minori, che rappresentano i SS. Accursio, Pietro, Adiuto, Ottone, Berardo ...
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MAESTRO di FIGLINE
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo in Toscana e in Umbria nella prima metà del sec. 14°, identificato in un primo tempo (Offner, 1927) con il nome convenzionale di Maestro della [...] del trono; in basso sono raffigurati s. Elisabetta di Ungheria e s. LudovicodiTolosa - entrambi appartenenti alla famiglia degli Angiò ed entrambi santi francescani -, mentre sopra di loro figure di angeli si innestano l'una sull'altra; nella parte ...
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MAESTRO della MADONNA STRAUS
G. Neri
Pittore anonimo, attivo a Siena nella prima metà del sec. 14°, individuato da Weigelt (1931) come l'autore della tavola che rappresenta una Madonna con il Bambino, [...] ), Firenze 1982, p. 187 nr. 66; Simone Martini e 'chompagni', cat. (Siena 1985), Firenze 1985; G. Chelazzi Dini, S. LudovicodiTolosa. S. Francesco, ivi, pp. 88-89 nrr. 12-13; P. Leone de Castris, Problemi martiniani avignonesi: il 'Maestro degli ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ; S. Lorenzo, dove si trovava il S. Ludovico da Tolosadi S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo testimoniano la presenza di Giotto e di Maso. Nel duomo notevoli un mosaico di Lello de Urbe e gli affreschi della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e recante la data; pannello con S. Luigi diTolosa, S. Giovanni Battista e un francescano donatore, già di Durazzo, moglie di Carlo III, nel duomo di Salerno) e della sua stretta cerchia (sepolcro Penna in S. Chiara, sepolcro dell'ammiraglio Ludovico ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] da poter essere considerato caratteristica locale, sebbene di origine oltralpina (per es. la chiesa dei Giacobini diTolosa; Marchini, 1979).Di notevole importanza anche come precedente della grandiosa basilica di S. Petronio - nelle sue forme da un ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] lunetta del palazzo dei Priori (statue raffiguranti i Ss. Lorenzo, Ercolano e Ludovico da Tolosa).Estremamente controversa risulta la già citata figura di fra Bevignate, architetto documentato in relazione a diverse importanti fabbriche della regione ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] che precedono la grande riforma di Benedetto di Aniane - avviata durante il regno diLudovico il Pio (814-840; Jacobsen , a partire dal c. oggi smembrato di Notre-Dame-de-la-Daurade diTolosa (1100 ca.; Tolosa, Mus. des Augustins), e che si ...
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