Secondogenito (Bourget 1252 circa - Avignone 1323) di Tommaso II, ereditò la contea nel 1285, mentre il fratello Ludovico ebbe il Vaud e il nipote Filippo il Piemonte. Riuscì poi a imporsi sugli altri [...] fratello Ludovico nella lotta contro Friburgo e gli Asburgo (1293) e il nipote Filippo nell'occupare Ivrea (1313). Impegnato, fin dal 1285, nella guerra contro i La Tour du Pin, Delfini di Grenoble, che accampavano diritti di successione sulla Savoia ...
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Prelato e diplomatico (Darmstadt 1616 - Breslavia 1682), figlio diLudovico V e di Maddalena di Brandeburgo. Convertitosi (1637) in Roma al cattolicesimo, ed entrato nell'ordine di Malta, fu ammiraglio [...] , e grande priore (1648). Fu poi cardinale diacono (1652), protettore (1666) di Aragona, Germania e Savoia, ambasciatore imperiale a Roma (1667), infine principe-vescovo di Breslavia (1671); come tale si adoperò a introdurre nella sua diocesi il rito ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] '890, dopo varie vicende, il figlio di Bosone, Ludovico il Cieco, fu eletto re. Sotto il regno di questo il vero arbitro del paese fu Ugo di florida vitalità benché non scevra d'infiltrazioni immessevi specialmente dai territorî circostanti (Savoia, ...
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FRÉJUS (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Stefano Ludovico STRANEO
Il Colle del Fréjus, a m. 2537, nelle Alpi Occidentali, permette il transito dalla Valle di Susa (Dora Riparia) alla Valle Moriana (Arc-Isère), [...] Napoleone III, dal generale italiano Menabrea e da Poncelet. Soltanto nel 1859, quando la Savoia fu ceduta dal Piemonte alla Francia, l'interesse di quest'ultima alla costruzione della galleria venne talmente ad aumentare, che fu possibile fare una ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] propositi di riforma generale; Ludovico Marracci, confessore e consigliere; Sante Fiamma, aiutante di Camera l'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] , Magonza e Colonia e con Ruperto I, conte del Palatinato, a favore di Urbano VI e nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d’Angiò, re di Ungheria e di Polonia, dichiarava apertamente il suo appoggio al papa romano. Altrettanto risolute e ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di Mussolini esso passò decisamente dalla parte della nuova coalizione governativa. Il rapido allineamento garantì alla testata, diretta ancora dal vecchio Talamini, affiancato in questo compito dal genero Ludovico 39), i Savoia e i rappresentanti ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] e il privato, tra la politica e l'economia (ma, almeno in linea di principio, anche tra la guerra e la pace) si era presentato, secondo Francesco Calbo, al doge Ludovico Manin alla vigilia del 12 maggio: da una parte il "rispetto ai giuramenti ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] LXVI, 1984, p. 500 ss.
Ludovisi. - L'imponente c. di sculture raccolta dal cardinale Ludovico nella villa a Porta Pinciana tra il 1621 e il 1632 trae nell'annesso giardino; sculture di minore interesse sono trasferite a Villa Savoia (oggi Ada), al ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] doge, Ludovico Manin, per l’educazione dei bambini abbandonati. Ma mentre le fraterne, di origine religiosa nel caso di Torino, per cui gli storici piemontesi potevano imporre una continuità ideale rappresentata dalla dinastia dei Savoia che aveva ...
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