Figlio (m. 887) di Beuves, conte delle Ardenne; venuto in gran favore presso Carlo il Calvo, che (870) aveva sposato sua sorella Richilde, ottenne i territorî già appartenuti a Carlo diProvenza. Divenuto [...] da comprendere la maggior parte del regno di Borgogna, e il titolo di duca (876). Indotto forse dalla moglie Ermengarda, figlia dell'imperatore Ludovico II, si fece incoronare re da un'assemblea di vescovi (879). Aiutato dalla energia della moglie ...
Leggi Tutto
(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] di rilievi noto con il nome di Piccole Alpi diProvenza. Una depressione che si stende dall’Étang de Berre al Golfo di Fréjus secolo (890-983). Nella spartizione dell’Impero carolingio alla morte diLudovico il Pio, la P. toccò a Lotario, che nell’ ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 921) di Teodorico, conte di Autun, gli successe nel ducato di Borgogna (877 circa) col favore dell'imperatore Carlo il Calvo, suo cognato. In appoggio ai re Ludovico III e Carlomanno lottò contro [...] il proprio fratello Bosone, re diProvenza, cui tolse Vienne nell'882 e di cui fece prigioniera la moglie che per due anni aveva difeso la città; fu poi tra i maggiori sostenitori del conte Oddone e del suo successore sul trono di Francia, Carlo il ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] nella seconda metà del sec. XVII, che fece derivare la casa di Savoia da Bosone, primo re diProvenza, padre diLudovico III il Cieco, padre questo di Carlo Costantino che generò Umberto I. Intercalando alcune generazioni rese necessarie dalla ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] si vuole attribuire all'Alberti, il palazzo diLudovico il Moro e quello di Schifanoia, più tardi il cosiddetto Palazzo dei favore dato alle opere e ai modi "ponentini", di Spagna, diProvenza, delle Fiandre. Questi prevalevano anche nelle isole, ...
Leggi Tutto
MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] si manifesta per taluni aspetti uniforme anche sulle coste diProvenza come su quelle dell'Africa settentrionale.
Allorché appare il di credenze religiose. Prende maggiore sviluppo la designazione della maiolica con la parola faïence. Dopo Ludovico ...
Leggi Tutto
TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] ebbero un riflesso, con lo stanziamento di colonie saracene al tempo delle lotte fra Ugo diProvenza e Berengario II, donde presero origine la situazione in Val di Blenio e Riviera si rese tanto precaria, da determinare Ludovico il Moro, nella sua ...
Leggi Tutto
MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] Commendatore della lingua diProvenza, il Maresciallo della lingua d'Alvernia, l'Ospedaliere della lingua di Francia, l' Fra Ludovico Chigi Albani) ha titolo di principe e rango cardinalizio. È assistito da un consiglio di quattro rappresentanti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] forse a Parigi, aveva tenuto, per il favore di Carlo II d'Angiò, uffici civili in Provenza, era stato vescovo di Fréjus (1300), cancelliere del regno di Sicilia (1308), vescovo di Avignone (1310); Clemente V l'aveva creato cardinale (1312) e vescovo ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962; alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969a; id., Povertà e Umiltà: il ''San Ludovico'' di Simone Martini, Studi ...
Leggi Tutto