PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] lire annue dal conte Luigi Porro Lambertenghi nel maggio 1816.
Dopo la partenza di Foscolo per l’esilio, nel marzo 1815, Pellico si appoggiò molto a LudovicodiBreme, alfiere del romanticismo italiano e promotore della ‘prima’ della sua tragedia ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] a quel flusso ideologico non certo con spirito critico, ma quale interprete e attore. LudovicodiBreme diceva di lui, scrivendo il 31 luglio 1814 a Tomaso Valperga di Caluso: «Porro nuota sempre nel futuro e sprezza il presente, perché ha poca ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] , l’eredità illuminista cesarottiana: talora furono classicisti, come ➔ Vincenzo Monti (➔ classicismo), talora romantici, come LudovicodiBreme. Il nome di Cesarotti venne tuttavia sempre menzionato con una certa cautela. Nella seconda metà dell ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] , in Uomini e cose, II, Bari 1927; A. Farinelli, App. bibl. all'art. sul Faust, in Riv. di lett. tedesca, III (1909); G. Muoni, LudovicodiBreme e le prime polemiche intorno a Madame de Staël e al romanticismo in Italia, Milano 1902; A. Porta ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] l'appoggio avuto dalle principali autorità del regno d'Italia. Il ministro dell'Interno, LudovicodiBreme, diffonde il libro nelle scuole, e si aprono scuole di stenografia a Venezia e a Padova. Il ministro della Giustizia G. Luosi incita; seguendo ...
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STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] per le polemiche romantiche intorno alla Staël (oltre al saggio significativo del Brioschi, Corinna, Milano 1818), v.: G. Muoni, LudovicodiBreme e le prime polemiche intorno a Madame de Staël e al romanticismo in Italia, Milano 1902; C. Calcaterra ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] e personale (evidenziata dai frequenti ritorni di uomini di cultura alle fedi tradizionali e specialmente al cattolicesimo, come nei casi di Alessandro Manzoni, di Silvio Pellico, diLudovicodiBreme per citare solo alcuni esempi italiani), era ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] e la corte a prendere i necessari provvedimenti per risollevare le sorti di Venezia. Argomenti che saranno al centro del colloquio tra Renier e il ministro dell’Interno LudovicodiBreme, temi e problemi che verranno esposti quindi a Parigi, dapprima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i nuovi compiti che, per impulso dei progressi della scienza, attendevano la letteratura del Romanticismo, fu LudovicoDiBreme. Il quale invitò i letterati a prendere atto che la scienza e la tecnica avevano impresso modificazioni così profonde ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] quel foglio scientifico-letterario che fu «Il Conciliatore» di Silvio Pellico e LudovicodiBreme, di Giuseppe Pecchio, di Romagnosi, di Adeodato Ressi, di Luigi Porro Lambertenghi e di Federico Confalonieri; un foglio il cui programma prelude già a ...
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