COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] , divenuta influente nei primi decenni del Quattrocento grazie all'opera di un Ludovico, che fu dapprima al servizio dei principi diAcaia e, più tardi, maggiordomo di Amedeo VIII di Savoia, incarico, quest'ultimo, ricoperto in seguito anche da uno ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] Canalis, quale tesoriere e ambasciatore di Filippo diAcaia, fu uno dei più attivi uomini di governo di quel principe e riuscì a porre stesso Consiglio cismontano di cui il padre erastato presidente. Il 22 febbr. 1450 Ludovicodi Savoia lo volle ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] a Filippo. La questione fu risolta definitivamente quando, per l'intervento di Niccolò Acciaiuoli, l'A. rinunciò ad ogni diritto sul principato diAcaia, in cambio del ducato di Durazzo, e di 5000 once d'oro, dando così origine al ramo degli Angiò ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] i Bolleri, perché le terre di questi ultimi venivano quasi a separare il dominio, fossanese degli Acaia da quello cuneese dei Savoia. a Ludovicodi desistere dalle vessazioni, di restituire quanto era stato sottratto, di rilasciare i prigionieri e di ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] da Pietro Besozzi e da Michele de Amberris, avente per oggetto la stessa questione, ed in cui si sostenevano le ragioni diLudovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4 ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] 1417: a questa data tre documenti di pagamento (in Schede Vesme) attestano lavori presso la corte diLudovico d'Acaia volti, verosimilmente, alla decorazione dei castelli di Pinerolo e Torino e alla decorazione di una "cassa nova". Sempre del 1417 ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] servizio.
Scoppiata di nuovo la rivolta e mosso contro di lui l'Acciaiuoli, Ludovico si asserragliò Claretta, Roberto di Durazzo dei reali di Napoli e la famiglia di Iacopo di Savoia Principe diAcaia, in Atti d. Reale Accad. d. scienze di Torino, XV ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] , l'A. con il fratello Ludovico fu catturato ad Aversa ed inviato in di Stato di Napoli, Napoli 1876, p. 28; G. Claretta, Roberto di Durazzo dei reali di Napoli e la famiglia di Iacopo di Savoia principe diAcaia, in Atti d. R. Accad. d. scienze di ...
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BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] non si hanno notizie precise.
Dopo la morte del principe Ludovico nel 1418, con la quale si estinse, il ramo dei Savoia-Acaia, il B. pare sia passato al servizio del duca Amedeo VIII di Savoia, del quale risulta scudiero. Con tutta, probabilità però ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] d'Acaia e Guarnieri di Homburg, si affianca l'altra indirizzata nel luglio del 1312 al figlio di Franceschino Sembra che egli, prima che venisse decisa la discesa in Italia diLudovico il Bavaro, abbia avviato trattative con Roberto d'Angiò e con ...
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