CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] cervo nella torredella guardaroba offrono un insieme di pitture di un'avvincente originalità. Le pareti della camera del papa l'errore commesso sostenendo Ludovico di Baviera.
li 25 luglio 1349 la cerimonia dell'incoronazione di Carlo IV, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] di truppe. Le tracce dello scisma nel quale le città erano state trascinate da Ludovico il Bavaro furono cancellate. fino a una grande torre dove si trovava l'appartamento privato del pontefice. All'esterno l'aspetto dell'edificio era quello di una ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] squadra di sedici galee, per la maggior parte costruite sul Tevere, erano pronte a salpare col cardinal Ludovico, e più tardi, nel corso dello stesso anno, l'intera flotta si riunì nel Mediterraneo orientale. Tuttavia, nonostante i continui sforzi di ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] esplosione di odio che minacciava di travolgere l'Inghilterra. Finì perciò rinchiuso nella torre di Londra da Roberto di Glover e ne uscì solo per l'intervento personale dell'erede al trono, il principe Edoardo; riuscì, tuttavia, a far valere i suoi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] et coniugatis". Dopo la morte di Ludovico Ludovisi, avvenuta nel novembre 1632, U della Congregazione dei Riti e l'evolversi della legislazione e prassi per le cause dei Santi fino ad Urbano VIII, "Bessarione", 7, 1989, pp. 27-35; G. Dalla Torre ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] il palazzo e la torre dei Bentivoglio.
La riorganizzazione quale docente di teologia, e di Ludovico Bolognini, Giovanni Gozzadini e Marco Vigerio, nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, I, a cura di P. Prodi-L ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] della Lega italica (Milano, Firenze e Napoli), degli Orsini, di Girolamo Riario, del cardinale Ascanio Sforza, fratello di Ludovico , Barcelona 1987, pp. 61-72; A. Sanchez de la Torre-V. Castel-M. Peset, Alejandro VI - Papa Valenciano, Valencia ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] epoca il C., che nei primi mesi dell'anno aveva concesso al padre il feudo di Torre del Greco, appartenente alla mensa arcivescovile, si mani del Borgia.
Vicario della Congregazione fu Francesco Mei, a sostituzione di Ludovico da Ferrara, morto quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] come traditori e promotori di cause ingiuste sia Ludovico Pontano sia Niccolò Tedeschi, due giuristi che, invece loro inizi non più dalla torre di Babele, ma addirittura dall’arca di Noè, e perfino dal paradiso delle delizie e dai primi genitori ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] tempo di Ludovico il Pio, e la preghiera dovevano favorire un ritorno agli ideali della Chiesa delle origini, contraddetta anche da un uso relativamente precoce della volta a crociera costolonata nella torre-portico di Moissac e nella cripta di ...
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angloitaliano
(anglo italiano), s. m. e agg. Chi ha origini italiane e inglesi; relativo a Inghilterra e Italia. ◆ [tit.] La ricerca Marconi sbarca a Pisa / L’iniziativa in collaborazione con Università, Cnr e Cnit decollerà dopo l’estate...