MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] Cave, nipoti di Teodora, che era stata nutrice di Fabrizio Colonna (ibid., IIIBB, 63, 17). Lo stesso LudovicodeVarthema, nella dedica del suo Itinerario, descrive Agnese come «cerca le cose del suo Illustrissimo Signore consorte occupata » (Barozzi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Arch. stor. lomb., L-LI (1924-25); di A. Segre, Ludovico Sforza detto il Moro e la rep. di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera Russia e propone nuove vie al commercio veneto. Lodovico deVarthema visita l'Arabia la Persia, l'India; Giovanni ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] fra i Birmani e le tribù limitrofe, Milano 1896.
Geologia: G. de P. Cotter, Mineral deposits of Burma, Rangoon 1924; J. Coggin Brown fu a Pegu ed ebbe udienza dal re il bolognese Ludovico di Varthema, recandosi dall'India a Malacca e a Sumatra. Nel ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] nel 1328), lo storico aṣ-Ṣafadī morto nel 1383. Ludovico di Varthema fu a Damasco nel 1502 e la descrisse vivacemente nei in Dam., in Der Cicerone, XXI (1929), p. 630 segg.; E. de Lorey, Le palais Azem, in Syria, VI (1925), pp. 367-72; M ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] al XIX secolo» (Minervini 1992: 584). Ludovico da Varthema si dimostra un viaggiatore curioso e dotato di shi’a (< ar. šī‛a, propriamente «setta», dal 1954 in U. Monneret de Villard, L’arte iranica, p. 11), sunna (< ar. sunna «costume», dal ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il mercante veneziano Niccolò de' Conti (1430-1441?), il quale compì in India due viaggi e lasciò, dettata a Poggio Bracciolini, la relazione più esauriente del tempo sulle cose indiane. Fra il 1502 e il 1508 fu qui frate Ludovico di Varthema, cui si ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] ossia Mali Galeci sanandi... (1545) e Come l’huomo può vivere più de CXX anni (1556). Due delle tre medaglie attribuite a Pagano sono prive ma anche libri di viaggio come Marco Polo e LudovicoVarthema. Un ultimo segmento della produzione a stampa (8 ...
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Arrighi, Ludovico
Maurizio Tarantino
L’opera di A. (Cornedo Vicentino 1475? - Roma 1527?) amanuense e tipografo si colloca in perfetta coerenza con i fasti della Roma di inizio Cinquecento, dove egli [...] -91 e tav. 1), fu redatto dallo spagnolo Genesio de la Barrera (→), uno dei migliori discepoli di Arrighi. Anche Ludovico degli Arrighi detto Vicentino copista dell’Itinerario del Varthema, «La bibliofilia», 1962, 64, pp. 117-62; A. Pratesi, Ludovico ...
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Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] (codice firmato e datato dell'Itinerario nello Egypto di L. da Varthema, dedicato a V. Colonna) e come editore della stessa opera , 1522) e Il modo da temperare le penne con le varie sorti de littere ordinato per L. V. (Roma, 1523), che è la raccolta ...
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