GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] Paolo V concesse un cardinale protettore nella persona di LudovicoTorres. Tuttavia il problema più serio rimaneva la precarietà dei nella piazza di S. Pantaleo, da Vittoria Cenci marchesa deTorres, per la somma di 10.000 scudi, pagata in buona ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] dei beni della Chiesa di Monreale, secondo quanto riferito dal DeTorres e dal Pirro affidò nel febbraio dello stesso anno al L seguente presso l'accampamento aragonese, fu arrestato insieme con Ludovico Bonito, con l'accusa di cospirazione contro i ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Pozzuoli. Nel corso dei suoi viaggi aveva conosciuto Francesco Redi e Ludovico Antonio Muratori in Italia, il teologo Jean Leclerc a Ginevra, da otto anni, dopo la morte dell'arcivescovo Pietro deTorres nell'ottobre del 1709. Il nuovo eletto trovò ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] , s. 2, V, a cura di I. Ph.Dengel. Wien-Leipzig 1926, pp. XVI s.;A. DragonettiDe Torres, Lettere inedite... dirette ai cardinali Ludovico e Cosimo deTorres, L'Aquila 1929, pp. 83-84; Bibl. Ambrosiana, Milano, Card. F. Borromeo. Ind. delle lettere a ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] dei novizi dei pii operai di S. Maria ai Monti, l'iniziazione religiosa del F. fu affidata a Ludovico Sabbatini e ad Antonio deTorres, figure preminenti nella Congregazione e tra le più attive voci della cultura teologica napoletana.
Nel 1688 il F ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] la supervisione di un mastro costruttore navale, Pietro Torres, fatto venire da Barcellona; 200.000 ducati les Turcs, in Bulletin de la section historique de l'Acad. Roumaine, XIX(1935), pp. 77-97; P. Paschini, Ludovico cardinale camerlengo, Roma ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il G., che dal 1609 aveva sostituito LudovicoTorres quale cardinal protettore di Giuseppe Calasanzio e dei Bertini, I, Roma 1914, pp. 455 s.; G. Baglione, La vita de' pittori, scultori et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] XVI, con conseguenze durevoli, fu lo scontro con F.-R. de Lamennais e i suoi due amici, J.-B.-H. Lacordaire del nuovo papa, rinunzia del Silva Torres, minacce di scomuniche ai suoi talora non sacerdoti, come Ludovico Gazzoli, preside della Comarca, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Pietro Bernini. Fra i pittori emergono Ludovico Cigoli, il quale nel suo affresco appartennero i cardinali Lante, Millino, Torres, Maffei, Verallo, Leni, Lancellotti come la fondazione della Congregazione "de Propaganda Fide" sotto Gregorio XV ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] sessantotto anni. Secondo gli Annales, il padre, Ludovico, sarebbe stato originario di Modena; secondo Scipione Ammirato come il Salmeron, Antonio Solisio, Francesco Torres, Pietro Soto, il Ramirez, G. B. de Burgos, il Ciumel, Giovanni Del Gado, ...
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