SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Peretto coltivava un piccolo podere preso in affitto dal fermano Ludovico de Vecchi, la madre invece si mise a servizio della la Romagna, alla fine di maggio del 1567 da Rovigo raggiunse via mare Venezia e tornò infine a Roma, dove si trovava ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] brevi scritti di suo pugno (23 maggio e 6 giugno 1473). La soluzione accettata da tutti fu la vendita di Imola non più a Firenze ma a Girolamo Riario, soprattutto di quella milanese: Ludovico il Moro patteggiò infatti con Venezia, alla quale Ercole d ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Carlo Magno e in suo figlio Ludovico, che fu poi detto il a distanza fra Londra e Venezia che fa seguito alle tensioni . 43 segg., che rinvia l’originaria scelta del soggetto da parte di Leone X alla volontà di ribattere alle edizioni valliane ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Varallo oggetto della nota biografia scritta da Antonio Ludovico Muratori, gli impediva di superare pp. 156-172.
21 G. Bernardi, Liturgia e sentimento religioso nel Settecento veneziano e veneto, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 32, 2003, 63, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Polonia (1448), Ludovico Campofregoso doge di Genova 63, 1968, pp. 365-78, 785-825; Vespasiano da Bisticci, Vite degli uomini illustri del secolo XV, a : papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, I mestieri nella ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] scudi d'oro. La relativa investitura fu concessa da Filippo II il 27 dicembre. A questo già imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto gli Spagnoli perché l'uscita di Venezia dalla lega antiturca rendeva necessaria la ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Vanoni, ma contributi significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo nel 1885. Fu dichiarato beato da Paolo VI nel 1971.
21 Don Luigi Cerutti (Mira 1865-Venezia 1932) istituì una cassa rurale fin ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il vescovo di Pesaro Giulio Simonetta, fratello di Ludovico, il cardinale legato - partecipazione di Castagna alla in tutto quello che potrà". Ma, poiché può poco, Venezia deve cavarsela da sola. Comunque, del suo scollegarsi dalla Sacra Lega non si ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d'Angiò, re di Ungheria e di 1887, pp. 3, 105); Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marciano latino ; J. Köhler, I papi del grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, in Storia dei papi, a ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] assunto un andamento più pacifico in seguito allo scisma provocato daLudovico il Bavaro. Carlo IV di Lussemburgo, cresciuto alla 1369). La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...