GIOVANNI da Imola
Giuseppe Ermini
Canonista e civilista italiano nato dalla famiglia Nicoletti di Imola, studiò a Bologna dove si addottorò in entrambi i diritti nel 1397. Conseguita la cattedra di [...] i suoi numerosi scolari Mariano Socino, Alessandro Tartagni, Ludovico Romano e Angelo Aretino.
Scrisse opere di diritto canonico ai Digesti inforziato e nuovo (Venezia 1475, 1497, 1580; Bologna 1580; Milano 1477; Venezia 1571, 1620; Torino 1575).
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] parte ebbe nell'ispirare propositi di riforma generale; Ludovico Marracci, confessore e consigliere; Sante Fiamma, guerra di Candia aveva visto la Repubblica di Venezia consumarsi in pratica da sola per far fronte al pericolo. Chiusasi malamente ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] p. 261, n. 5. Posto che il 28 sett. 1469 Ludovico aveva "fuor d'ogni dubbio 23 anni", il Fantuzzi concludeva: " Né si vorrà trascurare la copia del Digestum novum, stampato a Veneziada Andrea Calabrese il 31 genn. 1489, recante note manoscritte del B ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al di fuori del e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere quivi affidato all'umanista Urticio.
Certo che con Barbaro e ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] assunto un andamento più pacifico in seguito allo scisma provocato daLudovico il Bavaro. Carlo IV di Lussemburgo, cresciuto alla 1369). La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] da questo ordita per conquistare il potere. Il 23 maggio fu nominato, insieme con Ludovico Rastrelli, Firenze 1789, 11, p. 152; III, pp. 57, 94; F. Villani, Cronaca, Venezia 1833, p. 387; I Capitoli del Comune di Firenze, I,a cura di C. Guasti, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Ludovico Sergardi, che diventerà il suo rivale più accanito. In ambienti dove erano accese da commentarius…, Romae 1758; G.B. Passeri, Biografia di G.V. G., Venezia 1769; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] diverranno più tardi, in Ludovico Antonio Muratori, i ‘difetti giudici erano forestieri e con nomina a tempo (da 3 a 5 anni, e di regola non europeo, Milano 1981.
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secolo XVI ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] alla pubblicazione dell'Apologia, che doveva procurare ai fratelli Ludovico e Giovanni Maria Castelvetro lo scontro con l'Inquisizione e dalla corte polacca, da riscuotere sui beni napoletani, mentre la Repubblica di Venezia gli aveva riconosciuto, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] a Veneziada Milano. È conservata manoscritta nella Bibl. Vallicelliana di Roma (E49), nella Marciana di Venezia ( I, Paris 1896, pp. 242, 290, 293; L. G. Pelissier. Louis XII et Ludovico Sforza, I, Paris 1896, pp. 127, 439 s.; II, ibid. 1897, pp. 18 ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...