LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dalla sconfitta del fratello Ludovico il Moro e prigioniero dei Veneziani; assicurare a Venezia, in difficoltà dopo la di Alessandro VI il L. attese il permesso di rientrare e partì daVenezia il 23 ott. 1503, quando si era già concluso anche il breve ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] IV, cui egli nel 1436 aveva inviato a riferire in suo nome Ludovicoda Bologna, insistette perché fosse prima risolta la questione della partecipazione dei Greci al concilio. Il B. era di ritorno a Venezia il 21 ag. 1437; e l'anno dopo, il 9 febbr ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] come risulta da una lettera che quest'ultimo indirizzò al F. daVenezia nel giugno 1548.
Anche se l'ambiente veneziano risultò oraziana edita sino ad allora, se si esclude quella di Ludovico Dolce relativa alla Poetica, alle Satire e alle Epistole.
...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] un'altra importante missione, che doveva tenerlo lontano daVenezia per quasi due anni: si trattava, ancora una truppe. L'azione, però, fallì per il deciso intervento di Ludovico Canetoli, ed il legato dovette fuggire nascostamente dalla città. Fu ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 daLudovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] che proponiamo con la Veronica Dall'Oro, moglie di Ludovico Cavazzoni, che nel 1503 faceva testamento a favore dell' regina di Cipro); durante la prolungata assenza di questo daVenezia come ambasciatore presso Carlo V (1517-giugno 1521) il ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] alla successione del Baglioni, Gabriele daVenezia (Colissoni, Dardano) e quello da lui fu creato abate commendatario di S. Spirito, tesoriere segreto e consultore della S. Inquisizione. Era in stretti rapporti anche con il cardinal nepote Ludovico ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] , VI, p. 14): da questo momento egli costituì una seria minaccia per il dominio veneziano a Verona.
Poco tempo dopo, un tentativo diretto a restaurare la signoria scaligera con l'aiuto di fuorusciti veronesi e di Ludovico Cavalli, figlio del signore ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] dei Frari, a Venezia.
Nel 1532, il L. firmò e datò il Ritratto virile (Vienna, Kunsthistorisches Museum); il Ritratto di dama (Boston, collezione Brandgee); la Madonna con Bambino e i ss. Nicola, Francesco e Ludovicoda Tolosa, Londra, collezione ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] del doge di Venezia Nicolò Tron, emanò una bolla di separazione dei tre conventi dalla vicaria di Milano (Sevesi, 1914, pp. 115 s.). Sollecitato da Pietro da Capriolo, il papa chiese inoltre a Giacomo della Marca e a Ludovicoda Vicenza di sostituire ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] questi intervenisse nella guerra di Ferrara, condotta ostinatamente daVenezia, incurante della defezione dell'antico alleato papa mesi dello stesso anno fu inviato a Milano presso Ludovico il Moro per congratularsi con lui della recuperata salute. ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...