BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 'esercito francese diretto su Milano. L'ambasciatore di Ludovico il Moro chiese che la stessa intimazione fosse fatta servizi da lui prestatigli, gli confermò i privilegi della chiesa di Acqui. Nel luglio del 1504 fu inviato a Venezia, insieme ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] aurato" dal legato Ludovico Alamanni.
Gli ultimi anni di vita del C. furono caratterizzati da una più intensa collaborazione C. rimase a Venezia, forse per tentare di convincere il governo veneziano. In questa città fu colto da una grave malattia e ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] lire. Tre dei figli nati da questo matrimonio sopravvissero al padre: Tommaso, Ludovico e Giuditta.
Ma al carattere e un premio di 1000 ducati, immediatamente esigibile sulla piazza di Venezia. Era un premio veramente rilevante, tanto che venne poi ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] sostenere le spese di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese da Siena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] per valutare le pesanti condizioni di pace proposte dal re Ludovico I d'Ungheria, con cui allora la Repubblica di S notizia di un secondo testamento, da lui redatto due anni dopo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle voci, Misti, ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] estense e che aveva raccolto in lega contro Venezia gran parte degli Stati italiani. In tale ufficio il B., inviato ambasciatore a Milano presso Ludovico il Moro, venne sostituito nel novembre del 1483 da Antonio Pucci (ibid., p. 211). In un momento ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] nel 1385 era ufficiale della fattoria con Ludovico Paradisi e Francesco Allegri da Firenze. Il G. venne in questi e arìa avanzado quili dinari"). Nel 1404 andò a Venezia con Michele da Rabatta per riconciliare il Carrarese con la Serenissima, ma ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , furono molto meno impegnativi e lo tennero poco tempo lontano da Ferrara, così che poté dedicarsi quasi completamente all'insegnamento e agli studi.
Nel 1534 fu a Venezia per annunciarvi ufficialmente la morte del duca Alfonso e la successione ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] altro da mettere in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. la cittadinanza milanese per sé e per i suoi discendenti. Anche Ludovico il Moro ne apprezzò le qualità se lo confermò consigliere ducale ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] di fermarsi a Milano per esporre a Ludovico il Moro, il fedele alleato di 1496 il B. fu incaricato di recarsi a Venezia, che raggiunse di lì a poco, senza nel settembre del 1491 e poi a Bologna, da Ugo Ruggeri, nel 1498; Disputatio de testamentis ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...