GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] Francesi cacciati alcuni mesi prima da Genova), dove stava procedendo a riarmare una nave; il doge Ludovico Fregoso e il suo la Repubblica inviò il 2 ottobre di quell'anno dispacci a Venezia e a Firenze perché mettessero in guardia i loro "patroni" ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di matrimonio con Ippolita Pico della Mirandola, figlia di Ludovico. La dote, che su richiesta di Ippolita ebbe come offrendogli una credenziale di 12.000 scudi da esigere presso banchieri a Venezia.
Ormai avvezzo a usare travestimenti per spostarsi ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] 1473).
La data della morte di Ludovico Petroni è indicata da Isidoro Ugurgieri Azzolini al 22 ottobre I, p. 310, II, p. 34; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, I, Venezia 1752, pp. 89 s.; F. Argelati, Biblioteca degli volgarizzatori, Milano 1767, I, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Ludovico, Ercole e Pirro; tuttavia, poiché Ludovico ed Ercole avevano scelto la via delle armi (erano capitani al servizio di Venezia Federico III la nomina a conte palatino; l'11 novembre ebbe da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] , mentre il marchese Ludovico militava nell'opposto schieramento veneziano. Allorché lo Sforza stipulò 54-56, 60 s., 66-70, 73-78, 83; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 366, ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] ricevette dallo Sforza il mandato di trattare una lega tra Milano, Venezia, Genova e Firenze, in vista della quale ebbe occasione di e con lui fatto arrestare e accusato di complotto daLudovico il Moro il 28 febbr. 1480. Probabilmente ne seguì ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] , per sottrarla al dominio di Ludovico il Moro. Fu tuttavia un i capitoli e i privilegi già concessi da Luigi XII nel 1499 e abrogati dopo ., 2ª ed., XXIV, 8, ad Indicem; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1903, I, IV-V, VII, X-XI, XIII-XIV, XVI-XVII ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] Stato.
Durante la guerra dichiarata nel 1551 da Giulio III a Ludovico Pico signore di Mirandola, colpevole di intrattenere e Urbino dalle origini a oggi, a cura di Franco Battistelli, Venezia 1986, p. 284; L. Fontebuoni, Il manierismo metaurense, in ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] doveva essere entrato nelle grazie di Ludovico il Bavaro, se questi si fu condottiero dei Visconti contro Venezia), la venuta dell'imperatore Carlo Arrigo e Vallerano, i quali, come lui espulsi da Pisa per ordine di Carlo IV, avevano ritenuto che ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] e nel 1404 e 1408 condusse missioni a Venezia) e che il figlio Domenico, nato di un'importante causa tra la maona, da una parte, e Morruele Cicala e Guirardo Squarciafico al Comune e nominando addirittura Ludovico Fregoso governatore dell'isola in ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...