BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] govemo della Chiesa. Alla morte del cardinale camerlengo, Ludovico Trevisan, il papa, anziché dargli un successore, tenne diocesi di Bergamo, che, nonostante gli ostacoli oppostigli daVenezia riguardo al possesso dei beni, visitò personalmente nel ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] fu per un lungo periodo al servizio del cardinale Ludovico Scarampi Mezzarota, patriarca d'Aquileia e camerlengo della infieriva. I ventiquattro giorni che occorsero per raggiungere Rodi daVenezia furono un tempo veramente ottimo. A bordo della " ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] la cui autorità fu quasi sempre impedita. Alla venuta di Ludovico IV imperatore (1327) Giovanni era giudice del clero milanese, e la Lega Toscana. In quest'anno Genova, vinta in mare daVenezia e premuta per terra dagli esuli, si diede nell'ottobre a ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] prova fu costituito dal conflitto con Venezia, iniziato sul finire del 1605, vergine Maria, opera di Ludovico Cardi, detto il Cigoli M. Nocca, Città del Vaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani paralleli per l’Esquilino e il ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Eugenio IV conferì la porpora contemporaneamente a Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo, forse febbraio del 1459, ma la sua consacrazione fu impedita daVenezia, che gli oppose la candidatura del vescovo di Feltre, ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Seripando fece da contraltare il curialismo dell’uomo di fiducia di Pio IV, il cardinale Ludovico Simonetta). duchi di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia i diritti di nomina alle principali chiese cittadine (giuspatronato), così ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ): fondatore del PIME, vescovo di Pavia, patriarca di Venezia, Bologna 2000; Le missioni estere di Angelo Ramazzotti: “Ghellaba” Olivieri, Genova 1984.
15 G. Nardi, Il Venerabile Ludovicoda Casoria e i Collegi dei Moretti, Milano 1932; S. Garofalo, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] all’astrologia47. Scipione Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno di giustificarsi daVenezia sulle persone ecclesiastiche – come la giurisdizione laica sui delitti più gravi commessi da ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] -ecclesiastica di Gaetano Moroni (ben 103 volumi editi a Venezia dal 1840 al 1861) – ispirato al decreto De a tipi di santità dai connotati nuovi: Bartolo Longo e Ludovicoda Casoria, sono «santi della nuova assistenza sociale mentre Giuseppe ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Novecento una nuova generazione di apostoli della carità, quali Ludovicoda Casoria a Napoli, Tommaso Maria Fusco a Pagani, Bartolo come opera di misericordia. Quando il prefetto di Venezia protesta con il cardinal Piazza perché i sacerdoti aiutano ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...