GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] (1937-38), seguita da Puppi, che identificava G. con il Giovanni da Ulma convocato a Padova daVenezia e attivo nel 1437 è amplificata dal minuzioso lavoro di ebanisteria di Ludovicoda Forlì; altrimenti strutturata è l'esuberante e centrale ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 394, 396, 402 s.; Fra' Ludovicoda Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco in Assisi, s. d. di Banco, in Enc. univ. d. arte, VIII, Venezia-Roma 1958, coll. 917-20; V. Lazarev, Proishoûdenie italianskovo ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] Collionibus iam cum multa laude ceptam". La fusione era già compiuta l'11 ag. 1492, quando Taddeo da Vimercate, ambasciatore di Ludovico il Moro a Venezia, riferiva al suo signore che il doge e molti altri gentiluomini si erano recati in bottega dal ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] Rose di Venezia, di cui ora non si conosce l'ubicazione; l'ultima nel Ritratto di Ludovico Martinengo LXV (1931-32), pp. 177-184; O. Gótz, B. daVenezia weibliches Bildnis,in Meisterwerke alter Malerei im stddelschen Kunstinstitut in Frankfurt am ...
Leggi Tutto
BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] dovette venire trasformato molto più tardi, quando Ludovico Gonzaga volle abitarvi. Questi e altri successivi ingegnere militare, fu chiamato da Gian Galeazzo Visconti, che nel 1400 lo inviava, insieme con Bernardo daVenezia, a Milano. Colà doveva ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] la sua attività si intreccia con quella dei fratelli Aurelio detto Solari (Venezia 1501 - Recanati 1563) e Ludovico detto Ludovicoda Ferrara (1507 circa - 1575). A Venezia partecipò alla costruzione della Libreria (fregio con festoni e putti) e alla ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (n. forse Angera - m. Milano 1527); daVenezia fu chiamato (1495) daLudovico il Moro alla fabbrica della Certosa di Pavia, dove eseguì (1497) la tomba di Ludovico e della moglie [...] Beatrice d'Este. Altre sculture sicure sono: la statua di Gian Galeazzo Visconti nella Certosa di Pavia e le due statue di Adamo ed Eva (1502) all'esterno del duomo di Milano. In esse l'influsso di Leonardo ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] governativa di Lucca ha rivendicato a sé da Parma ben 191 mss., che Carlo Ludovico aveva portato con sé ad arricchire il suo la natio lucensis che viveva all'estero che, specialmente daVenezia, rese possibile il riscatto a suon di monete d' ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Pittori. Nel 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando di fortificazione sull'Isonzo (Cod. Atlantico, f. 638Dv).
DaVenezia, sempre in compagnia del Pacioli, punta verso sud. Nel ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] abside della basilica di S. Paolo fuori le mura. L'opera venne però effettivamente intrapresa da Onorio III (1216-1227), il quale fece giungere daVenezia - richiedendoli al doge Pietro Ziani (1205-1229) - alcuni mosaicisti, per far loro eseguire una ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...