OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] elemento che lo fa datare all'epoca del figlio di Carlo, Ludovico il Pio (814-840). Circa alla stessa epoca doveva risalire il di Caorle (Mus. della cattedrale), eseguite da artisti bizantini attivi a Venezia, che per le ornamentazioni delle cornici ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] in versi scarseggiano i dettagli tecnici, sostituiti da citazioni di Plinio, lodi al re e Teofilo (829-842) nella lettera a Ludovico il Pio accettarono l'utilità pedagogica dell allo studio dell'archeologia islamica, Venezia-Roma 1968; A. Pagliaro ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] recatosi Oltralpe per l’incoronazione di Ludovico, non solo ebbe confermati solamente Alessandro III (1177, a Venezia), l’officium fu ripetuto 217-220; R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, p. 51 (e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] benignamente verso il donatore i tre titolari (da sinistra a destra: s. Giovanni, Infine intorno al 1360 il veneziano Andriolo de Santi scolpì in una Londra, BL, Add. Ms 37768), il Salterio di Ludovico (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat. fol.58), la ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] relative a Desiderio e Ludovico (o Lotario), e a cura di S. Onda, S. Celeghin, Venezia 1996, pp. 55-71; G. Pavan, Il Numerose altre moschee e madrase di epoca fatimide o mamelucca sono ornate da s. importanti : per es. al Cairo le moschee di al-Azhar ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] se prevalsero poi tipi monetali senza r.: notevoli sono l'aureo di Ludovico il Pio (814-840) e le sue imitazioni in Frisia (Grierson N. Papadopoli, Le monete di Venezia, II, Da Nicolò Tron a Marino Grimani, 1472-1605, Venezia 1907; P.E. Schramm, Die ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] 1° d.C.), che durante il Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, . Si tratta di due sovrani, Ludovico II, il fondatore della chiesa, . Polacco, Porte ageminate e clatrate in S. Marco a Venezia, ivi, pp. 279-292; G. Bertelli, La porta ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] professionista in prevalenza dedito all’edilizia sacra14. A Venezia dopo le demolizioni, da S. Geminiano ai Servi, si rilevano casi episodi come la porta centrale del duomo di Milano di Ludovico Pogliaghi (1908), non si contano le statue in gesso ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Rinascimento fosse stata assorbita ancora in maniera parziale. Da Domenico Veneziano il F. prese l'abitudine, che avrebbe un privilegio statutario stabilito nell'ottobre 1460, a Ludovico Acciaiuoli, il capitano fiorentino di Borgo, fu concesso ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di Roma (quest’ultima edita nello stesso anno anche a Veneziada Matteo Pagan).
La Descrizione è una breve guida per i paio d’anni più tardi è il progetto del palazzo per Ludovico e Francesco Trissino su contrà Riale, documentato nei Quattro libri ( ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...