BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] più volte in rapide gite a Ferrara, dove la donna si era daVenezia trasferita nel febbraio 1501, e ivi appunto, nel settembre, è probabile col fido Bernardo da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovicoda Canossa, i ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] L'autunno del 1799 si recò a Venezia con la madre per incontrarvi il padre, reduce da Vienna, e assistere di lungi al Casanova e F. Persico, od ecclesiastici come A. Capecelatro e Ludovicoda Casoria) e con umanisti "pratici", epperò a lui affini, ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] duramente impegnata a difendere la sua difficile indipendenza minacciata daVenezia e dai papi in un'altema vicenda di guerre cardinale in Ungheria e intitolata al fratello Alessandro e a Ludovicoda Bagno, si risolve in una ferma difesa della dignità ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , il 19 maggio 1484, daVenezia Gallipoli, è ancora F. che salpa, l'11 giugno, da Napoli a capo d'una flotta feudo del Regno, viene fatto "eguale", come intuisce prontamente Ludovico Sforza, al duca di Calabria, il primogenito destinato a succedere ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] alle potenze.
In questa elezione il cardinale prescelto daVenezia era Daniele Delfino, patriarca di Aquileia. Ma , sancita da una bolla del 6 luglio 1751. La Repubblica fu assai grata al Rezzonico ed in quell'occasione suo fratello Ludovico fu creato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] momento del condottiero Giacomo Piccinino, il quale, staccatosi daVenezia, cercava ora di emulare F. e di procurarsi del primogenito Galeazzo Maria con Bona di Savoia, figlia del duca Ludovico e cognata del re francese.
Nei primi mesi del 1464 F. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] squisitamente diversa da quella del Gonzaga; si incontrò poi con Elisabetta Gonzaga reduce daVenezia dove era impararlo". Possediamo una lettera del C. indirizzata a Ludovico di Canossa che ci informa esaurientemente sulla perizia tecnica del ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il papa daVenezia. La lotta per la liberazione di Ferrara assunse di conseguenza per F. il carattere di una crociata. Si gettò entusiasticamente nella guerra al fianco di Milano, governata ora dal suo protetto di un tempo, Ludovico Sforza, e ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Il 13 febbr. 1428, con la famiglia, il F. partì daVenezia diretto a Bologna, per poi raggiungere Firenze. Egli racconta che fermò il 25 a Mantova per salutare Ludovico Gonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , in Guascogna: ne avrebbero fatto parte il cantore fiammingo Ludovico Santo di Beringen e l’uomo d’armi romano Lello Petrarca gli indirizzò una nuova lettera (Seniles, IX 1: scritta daVenezia tra il 1367 e il 1368), della quale si conserva l’ ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...