La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Girolamo Ferro in una lettera del 26 novembre 1531 daVenezia poteva testimoniare: "Apud nos etiam, ne ullus locus da Mantova, nel circolo viterbese del cardinale Reginaldo Pole per opera di Marcantonio Flaminio, come poteva testimoniare Ludovico ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] sue prime Rime (Venezia 1601) e gli Amori civili delle Rime distinte in otto libri (ibid. 1605). DaVenezia, nel 1602, il in maggio. A Roma fu accolto dal cardinal nipote Ludovico Ludovisi e da suo fratello Nicolò, principe di Venosa, di cui Preti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] S. Offizio, a Roma, per essere giudicato dal tribunale centrale dell'Inquisizione. DaVenezia premevano per l'estradizione il nunzio apostolico mons. Ludovico Taverna e i patrizi, Federico Contarini in particolare, che costituivano il suo punto ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] della supremazia dell'imperatore. Le amichevoli relazioni con il Regnum Italiae indussero Ludovico II a confermare il patto con Venezia nell'856, nuovamente rinnovato nell'880 da Carlo III. Quest'ultima stesura ne ampliò la validità in terraferma ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1419. In questo periodo inviò due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi al quale, nel frattempo, giunsero inviti sia da Bologna sia daVenezia. Il Consiglio comunale decise pertanto di rinnovargli ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] un veneziano. Tutte queste menzioni provano che l'immagine proposta da questi testi è costruita a Venezia e daVenezia. Valla di scrivere una storia di Venezia, ma il progetto non va in porto (61). Ludovico Foscarini propone la creazione di un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] culturali e ad avviare opere nuove.
Poco prima della sua partenza daVenezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui, quei giorni del dicembre 1509 aveva inviato in Curia Ludovico Ariosto - gli oratori veneziani ottennero l'assoluzione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] contattando, calcolando, manovrando. In effetti se - al contrario del cognato Ludovico il Moro e del suocero Ercole I d'Este - non si butta più sofisticato. L'accusa che gli si muove da Roma e daVenezia è quella di non voler combattere. Non resta ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] passi degli imperatori del Sacro Romano Impero, che da Carlo Magno agli Ottoni fino a Ludovico il Bavaro, all'inizio del 14° secolo, e moderne, Lassels giunge fino a Napoli, ma resta incantato daVenezia, dalle sue leggi e dal suo governo, ma anche ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] accompagnato dal nunzio presso la Serenissima Ludovico Beccadelli, il D. si recò in Collegio, ricevuto "amorevolmente" dal doge Marcantonio Trevisan e dai componenti di quello e da tutti "abbracciato". Lasciata il 20 Venezia, il D. arrivò a Vienna il ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...