Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] . In una lettera del 17 dicembre 1517, indirizzata a Ludovico Alamanni, parlò dell’Orlando furioso, disse che il poema e il «non ampliare», che fu quello scelto da Sparta e daVenezia, non costituiscono alternative dotate entrambe di pari valore, ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] il Taccuino senese, c. 25v: cf. Il taccuino senese di Giuliano da Sangallo, a cura di Ludovico Zdekauer, Siena 1902, tav. XXVI. L'intera architettura sansoviniana a Venezia è cosparsa di citazioni toscaneggianti. I modelli della Badia Fiesolana e ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Sigismondo, anche daLudovico di Teck, e l'occupazione di Genova da parte del Visconti fu un altro segnale inquietante.
In questa fase toccò la massima intensità lo scontro interno al ceto politico veneziano tra le vecchie famiglie conservatrici ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] la scrittura degli avogadori di comun Zuanne Dolfin, Ludovico Angaran, Gasparo Gherardini. L’analisi dei problemi in Ginevra — dell’abolizione definitiva (159) della tortura, daVenezia tuttavia non giunge.
Nel gennaio 1791 gli aggiunti comunicano ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] privati dello stipendio e di non essere mai più assoldati daVenezia. Per la stessa ragione i cavalli e i ronzini nel 1337 (poi di nuovo negli anni Sessanta del Trecento): Maria Ludovica Lenzi, La pace strega. Guerra e società in Italia dal XIII al ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Fasci, avrebbe riunito il consiglio del Fascio veneziano, presenti Ludovico Toeplitz (console della Reggenza), Giovanni Giuriati , ho telefonato al Volpi, e l’ho fatto fuggire daVenezia, ed ho impedito un disastro forse irreparabile».
Nei giorni ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] ad esempio nell’eredità molto consistente lasciata dall’ultimo doge, Ludovico Manin, per l’educazione dei bambini abbandonati. Ma mentre impiegati, il trasferimento della base navale imperiale daVenezia a Trieste, le misure punitive contro gli ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Pegolotti riferisce il costo dei noli da Cipro a Venezia e daVenezia nelle Fiandre (31). I porti Cyprus, pp. 157-158.
89. Nicephori Gregorae Byzantina Historia, a cura di Ludovico Schopen, I-II, Bonnae 1829-1830: I, P. 359.
90. Trattato ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] abside della basilica di S. Paolo fuori le mura. L'opera venne però effettivamente intrapresa da Onorio III (1216-1227), il quale fece giungere daVenezia - richiedendoli al doge Pietro Ziani (1205-1229) - alcuni mosaicisti, per far loro eseguire una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] moderna filosofia» di un Antonio Magliabechi e di un Ludovico Antonio Muratori: lavoro collettivo di storici della filosofia, greco, poi turco e occidente latino», per es., visti daVenezia (Carile, in La storiografia italiana degli ultimi vent’anni, ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...