Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] fra il primogenito di Basilio I e una figlia di Ludovico II; ma più interessa che la fine dell'emirato . Nuovo è il dazio "ad valorem" del 2,50% sulle merci che giungevano daVenezia (in un passo che tuttavia R. Cessi, Le origini del ducato, pp. 258 ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] presso gli inquisitori di Stato, di allontanare daVenezia un incaricato d'affari francese accusato di essere presentato, secondo Francesco Calbo, al doge Ludovico Manin alla vigilia del 12 maggio: da una parte il "rispetto ai giuramenti", ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Lo cita, fra gli altri, Silvio Fiorillo in una lettera daVenezia del 3 aprile 1626, in cui dichiara: "per non rimaner Pallade Veneta, p. 138.
98. Ibid., p. 140.
99. Cf. Ludovico Zorzi, La crisi del melodramma alla fine dell'età barocca, in L'attore ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] . Lo cita, fra gli altri, Silvio Fiorillo in una lettera daVenezia del 3 aprile 1626, in cui dichiara: «per non rimaner Pallade Veneta, p. 138.
98. Ibid., p. 140.
99. Cf. Ludovico Zorzi, La crisi del melodramma alla fine dell’età barocca, in L’attore ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a Zara, avviò nel 1449 assieme al figlio Ludovico un'intensa attività commerciale, mentre al tempo stesso di Terraferma, che - come già detto - non avrebbero ricevuto daVenezia una precisa normativa fino al secolo XVII. Cf. Giancarlo Bisazza, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] guerra Max Oreffice, inviso al federale Ludovico Foscari e da lui personalmente vessato(26)). Tra prefetto anche una lunga serie di persone distanti daVenezia. Seppure a Venezia e ai suoi abitanti legate da vincoli di parentela, di amicizia o di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] gemme, confluite nel Museo Civico. Sono noti acquisti daVenezia, tramite il Sanquirico.
Bibl.: Pelagio Palagi, artista M. von Wagner (1777-1858), pittore e artista, consulente di Ludovico I di Baviera per gli acquisti di antichità, raccoglie di suo ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] , l'ingegnere Giuseppe, i conti Giuseppe e Ludovico Valmarana, entrambi notori promotori entusiasti del "Marcello", la temporanea chiusura dell'istituto e una gran fuga generale daVenezia di gran parte del corpo insegnante (Agostini se ne torna ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] di un mugnaio del '50o, Torino 1976, pp. 28-32; Ludovico Zorzi, Caravia, Alessandro, in Dizionario Biografico degli Italiani, XIX, Roma 1976
97. Le notizie sulla famiglia Freschi sono tratte daVenezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Pittori. Nel 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando di fortificazione sull'Isonzo (Cod. Atlantico, f. 638Dv).
DaVenezia, sempre in compagnia del Pacioli, punta verso sud. Nel ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...