Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la designazione del nipote Ludovico Colonna a capo dell'esercito pontificio; dopo la rivolta della città dell'Aquila che si dichiarava fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del Regno, viene fatto "eguale", come intuisce prontamente Ludovico Sforza, al duca di Calabria, il primogenito destinato a dei papi …, II-IV, Roma 1911-18; A. de Berzeviczy, Béatrice d'Aragon..., II, Paris 1912, pp. 97, 227 s., 248, 250 s., 269 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] volta (1485 c.), due medaglioni con S. Bonaventura e S. Ludovico di Tolosa (Cornice, 1984).
Intanto per la basilica di S. per i rifacimenti di Castel Nuovo (nella camera di Giovanna d'Aragona e forse nell'oratorio).
Inoltre a Napoli nella chiesa di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] coscienza) di tener fede alla promessa fatta a Giulia d'Aragona. Quanto a Clemente VII, sconfessando, il 20 settembre p. 335; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo di Ludovico Ariosto, Roma 1975, ad vocem; G. La Rocca, Studi castiglioneschi..., ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il F. pensò di dedicare al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di trasferirsi alla corte aragonese, lo viaggio per Roma; si fermò il 25 a Mantova per salutare Ludovico Gonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Sicilia alla Chiesa da parte di Giacomo II d'Aragona entro tre anni dalla festa di Ognissanti del 1294; und die Kanonisten, in Zeitschr. d. Savigny-Stif. für Rechtsgesch., Kan. Abt., LVI (1970), pp. 1 ss.; D. Ludovico, Il papa del gran rifiuto ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] in collaborazione con Raffaello e il ritratto di Giovanna d'Aragona (identificata anche in Isabel de Requesens), di cui soggiorno risale anche il progetto per il monumento di Ludovico Boccadiferro, giurista molto legato alla famiglia Gonzaga e al ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a Ferrara da Napoli la sua novella sposa, Eleonora d'Aragona: ciò lo tenne lontano da Reggio più mesi e di Reggio, al rassetto delle commedie da rappresentare alla corte di Ludovico il Moro, dove si recava il duca Ercole. Purtroppo il capitanato ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Cremona al figlio Sforza Maria, promesso sposo di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli. Lo scontro sollecitò una statua equestre in onore del padre Francesco, poi ripresa da Ludovico il Moro con Leonardo, e di assicurarsi i servigi di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] una fortunata serie di edizioni veneziane pressoché complete. Nel 1552, Ludovico Dolce si fa editore (per i tipi di Gabriel Giolito (pp. 265-311)di 11 sonetti, un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e 7lettere. Il secondo tomo ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...