BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] napoletane e dagli Orsini in rivolta. La pace con Ferdinando d'Aragona re di Napoli fu conclusa nell'agosto dello stesso 1486 e del ducato di Milano, della cui esazione, impedita da Ludovico il Moro, gli riferiva il nunzio Gherardi. L'ostilità del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] in procinto di partire alla volta di Spoleto, per incontrarsi col pontefice, ricevette dal duca Ludovico i pieni poteri per trattare con Alfonso d'Aragona una lega antisforzesca. I meriti acquistati e le capacità dimostrate nell'espletamento di tali ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] , Ferrante, Ippolito e Sigismondo, curato amorevolmente dalla duchessa Eleonora d'Aragona e dotato di un congruo appannaggio. Le minute ducali e dai giudici ed infine raccolta e resa celebre da Ludovico Ariosto in una sua egloga. L'Ariosto, che era ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] nel 1444, postuma, Giovanna, che fu sposa di Ludovico Bolognini.
Nel marzo 1440 fu nel Collegio dei riformatori di Bologna alle nozze di Leonello d'Este - signore di Ferrara, Modena e Reggio - e Maria d'Aragona, figlia naturale del re di Napoli ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] pronunciò un sermone, come è registrato nel Diario di Ludovico Bondone Firmano (Concilium Tridentinum, ed. Soc. Görresiana, sonetto volgare nel Tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, a cura di O. Sammarco (Padoa, L. Pasquati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] opere di Gaspare Tribraco, di Guarino Veronese e di Ludovico Carbone, tutti poeti legati alla corte ferrarese. Il manoscritto una lettera di condoglianze inviata da Ferdinando d'Aragona per la morte di Borso d'Este, e una lettera del doge Cristoforo ...
Leggi Tutto
CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] orfano, visse sotto la tutela di Ludovico de Aragall, governatore del "capo" di Cagliari e Gallura, e di Simone Roig, influente e ricco mercante ramo, vincoli matrimoniali con le case reali d'Aragona e di Castiglia, importanti servizi resi alla ...
Leggi Tutto
DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] come avvenne in occasione della visita a Siena di Alfonso d'Aragona, dinanzi al quale, appunto, lesse un'orazione di Agostino, ricevendone particolari attestati di ammirazione, e di quella di Ludovico Gonzaga, di fronte al quale e all'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] questa qualifica, fu inviato a Napoli presso Ferdinando I d'Aragona per questioni legate al censimento (gli Aquilani tentavano di il Magnifico. I due sonetti sono seguiti dalla dedicatoria a Ludovico Torti (o de Tortis), nipote del conte di Montorio, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] di difendere Sermoneta, minacciata dall'avanzata di Alfonso d'Aragona nella Marittima, affidandola, alle armi del capitano e i Caetani palatini. Infatti, per intervento del cardinale Ludovico Scarampi, il conte di Fondi rinunciò alle sue pretese ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...