L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto IV concesse nel 1478 indirizzo fu la "regolata devozione" formulata da Ludovico Antonio Muratori, che rifiutava gli eccessi del barocco ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di quella milanese: Ludovico il Moro patteggiò infatti con Venezia, alla quale Ercole d'Este dovette cedere 1397-1494), Scandicci 1988, pp. 235-36, 531-32); E. Pontieri, Ferrante d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 259-62 e passim; W. Tommasoli, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di conferire la porpora contemporaneamente al Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo, forse il nipote di Pio II Antonio Piccolomini, genero del re Ferrante d'Aragona: un indizio - tra gli altri - dell'ampiezza del ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] affidate soprattutto al Beato Angelico; la concessione della rosa d'oro, che venne consegnata a Casimiro re di Polonia (1448), Ludovico Campofregoso doge di Genova (1450), Alfonso d'Aragona (1451), Federico III (1452), Alfonso V del Portogallo (1454 ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , quella sul papato e l'Impero, che lo oppose a Ludovico il Bavaro e, negli ultimi anni, sulla visione beatifica che documentata. Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] aprile del 1317 chiese al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i frati ai superiori s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, canonizzato da poco dal pontefice.
Basandosi sul principio che ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] estendere praticamente su tutta la penisola anche attraverso la promessa dell'alleanza matrimoniale fra Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia di Federico III d'Aragona re di Sicilia. In modo altrettanto incerto e poco chiaro si mosse la stessa ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] un andamento più pacifico in seguito allo scisma provocato da Ludovico il Bavaro. Carlo IV di Lussemburgo, cresciuto alla Nella penisola iberica i rapporti già tesi fra i re d'Aragona e di Castiglia si erano ulteriormente inaspriti in seguito al ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] insegne imperiali, come è dimostrato nei casi di Ottone IV, Ludovico il Bavaro, Carlo IV e anche di Federico II. Ciò dal più incolore invictissimo. La moglie di Federico, Costanza d'Aragona, dovette ricevere successivamente mitra e corona. Dopo il ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] 'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo dell'Aquila Ludovico Borgia, in quel momento fuori sede, alla solenne presa modo semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila solo ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...