ABENAVOLI, Berardino
*
Figlio di Antonio detto il Monaco e di Gilemma Budetta del Franco, fu uomo d'armi al servizio dei re di Francia Luigi XI e Carlo VIII. Familiare di Ferdinando I d'Aragona, re [...] data alla quale l'A. era già morto, Federico d'Aragona vendeva la baronia di S. Lorenzo ad Antonello Serrano a St.-Genis-des-Fontaines. Morì nel 1493.
Fonti e Bibl.: A. Broccoli, Ludovico degli A. di Teano, i suoi avi e nepoti,in Arch. stor. campano ...
Leggi Tutto
ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] al tempo di Ludovico: fu Maestro Razionale della Magna Curia; nell'ottobre 1351 re Ludovico gli affidò la e Bibl.: Documenti inediti estratti dall'Arch. della Corona d'Aragona e pubblicati dalla Sovrintendenza agli Arch. della Sicilia,Palermo 1882 ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Adriano
**
Nacque dopo il 1544 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò alla carriera militare, e nel 1571 partecipò alla battaglia di [...] Consiglio collaterale e nel 1602 governatore di Terra d'Otranto. Aveva sposato Isabella Caracciolo. Morì nel Celidonio, Marco Sciarra nelle contrade peligne, in Bollett. d. Soc. di storia patria Anton Ludovico Antinori, XVII (1905), pp. 38, 43; A. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] distolse l'attenzione. Dopo la partenza di Ludovico il Bavaro, Roma era ritornata sotto la Corona di Aragona, né impedire al re di Aragona di sottrarre in partic. quello molto ricco di G. Mollat in Dict. d'Hist. e de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953, coll ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] l'impero era Vacante e che Ludovico il Bavaro era in quel momento impotente a far sentire il suo peso nel nord d'Italia - di fare dei del censo feudale, dovuto alla Santa Sede, da parte dell'Aragona per la Corsica e la Sardegna.
B. XII, che nel ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] le istruzioni date da Ferdinando I di Aragona sullo stesso soggetto. Interveniva poi nel di cc. ss. n° 78").
Nel marzo 1797 il D. spediva al ministro Acton una Memoria per la decima imposta per la morte dell'amico Ludovico Savioli, s'impegnò invece ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] della guerra che stava facendo per la Sardegna con il regno di Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure influenza fiorentina, finché, dopo la riconciliazione fra Ludovico il Bavaro e Federico d'Austria del 13 marzo 1325, e dopo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona (rendita prevista: 2.000 scudi), il 14 l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto invitò Annibale, Agostino e forse Ludovico ad affrescare con un ciclo raffigurante ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] al luogo della battaglia.
Il D. ebbe numerosi figli, tra cui Ceva, Raffaele, Ludovico, Marietta, Selvaggia e Teodora -1566), I, Cambridge 1958, ad Indicem; G. Meloni, Genova ed Aragona all'epoca di Pietro il Cerimonioso, I (1336-1354), Padova 1971, ...
Leggi Tutto
Giureconsulto (Spoleto 1409 - Basilea 1439); crebbe a Roma (donde l'appellativo), s'addottorò a Bologna, fu prof. di diritto civile a Siena (dal 1433) e quindi protonotario a Roma; morì a Basilea dove [...] si era recato come delegato di Alfonso d'Aragona al Concilio. Ha lasciato Singularia in causis criminalibus, Consilia et allegationes, commenti al Digesto e al Codice. ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...