COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] dello Sforza nella persecuzione messa in opera dal duca Ludovico contro l'ex cancelliere Giacomo di Valperga, protetto dal Sforza, che non sopportava l'avvicinamento avvenuto fra Ferdinando d'Aragona e la Signoria e che tentava di inserirsi fra i ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] pace definitiva tra Alfonso e Giacomo d'Aragona da un lato, e Carlo, la Aragona entro dieci mesi dalla liberazione del padre. Questa volta C. sfuggì solo per poco alla prigionia: Carlo di Salerno, dopo aver consegnato agli Aragonesi i figli Ludovico ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] rinnovata nel 1470: Carlo in particolare era stipendiato di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli.
Nel 1477, ammalatosi Carlo in modo sostegno fiorentino, e fallì.
Se il duca di Milano Ludovico Sforza poté scrivere al suo oratore a Bologna che "havemo ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Paolo solo segretario partecipante - in luogo del defunto Ludovico da Narni.
Nell'ottobre 1470 gli fu conferito ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] 'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo dell'Aquila Ludovico Borgia, in quel momento fuori sede, alla solenne presa modo semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila solo ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] d'Aragona, commendatario dell'abbazia di S. Maria d'Altofonte, che si rifiutarono di pagare le tasse imposte dal D 1920, p. 79; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite ... ai cardinali Ludovico e Cosimo De Torres, L'Aquila 1929, pp. 1-102; G. ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] e consulenza: nel 1471 fu a Napoli presso Ferrante I d'Aragona al fine di rendere navigabile un tratto del fiume Volturno; disposizioni riguardo i lasciti alla moglie Alda e ai due figli Ludovico e Giovanni Giacomo (Rodella, 1988, pp. 51 ss.).
Fonti ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] dove si era recato nel suo ufficio di segretario di Ludovico Beccadelli, nel seguito del cardinale Gasparo Contarini, e in archi al tempo avaro, nel Tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r), la ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] per mettere pace tra il doge di Genova e il cugino di questi Ludovico Fregoso, a lui ribelle. Nel 1455, perdurando lo stato di guerra alleò con il nuovo re di Napoli e di Sicilia, Ferdinando d'Aragona, e convinse il F. ad accordarsi con lui.Nel 1459 ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Sforza e, allorché, nel 1447, il re di Napoli Alfonso I d'Aragona invase la Toscana fu posto con un seguito di 400 cavalli a dei condottieri del papa, fra i quali Astorre Manfredi, Ludovico Malvezzi, Napoleone Orsini. Tra il maggio e il giugno ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...