MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] cui il M. fu escluso per l'opposizione di Alfonso d'Aragona, che pretendeva di essere creditore del M. della enorme eventuali differenze sorte tra i figli furono designati Borso d'Este, Ludovico Gonzaga, Pino Ordelaffi e la Serenissima.
La ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] anno fu ferito a Roma in piazza S. Pietro Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie, secondo marito di Lucrezia Borgia. Il Valentino si recava a Roma, il suo esercito, al comando di Ludovico della Mirandola, di Ugo di Moncada e del C., rimase ad assediare ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] fu di nuovo inviato oratore al Visconti, insieme con Ludovico Albergotti. Il problema contingente che i due oratori sindaci eletti dal Comune di Firenze per chiedere al re d'Aragona il rimborso dei danni patiti dalla colonia di mercanti fiorentini ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] all'ufficio perché eletto oratore presso il re di Napoli Alfonso d'Aragona.
Questa missione iniziò il 19 gennaio seguente e il G , di un podere in Val di Marina, rogata da ser Ludovico di ser Angelo da Terranova). Nell'elenco dei componenti il nucleo ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] di andare ambasciatore al re di Napoli, Alfonso I d'Aragona, con cui la Repubblica aveva da poco concluso un marzo 1456, in giugno e luglio 1455 fu a Roma, con Ludovico Foscarini, Giacomo Loredan e Pasquale Malipiero, per congratularsi col nuovo papa ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona offre al D. l'opportunità di tracciare la genealogia dei Visconti , il D. emendò anche le Epistolae et opuscula di s. Ambrogio, che vennero edite il 1º febbr. 1491, con dedica a Ludovico il Moro ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] più netta opposizione fra la corona francese e i Capponi, che oltre che di Ludovico il Moro, furono anche fautori del re di Napoli Federico d'Aragona; la ditta lionese proseguì comunque le sue attività, sia pure con prolungate interruzioni, anche ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] ambasciatore a Perpignano, presso il re Pietro IV d'Aragona: dovevano convincere il sovrano a concludere un nuovo Beruccia Michiel, da cui aveva avuto cinque figli: Marco, Clara, Ludovico (Alvise), Lenuzza e Leonardo.
Dei numerosi omonimi del F. ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] ammirazione per Federico di Urbino, l'amicizia e stima di Ludovico Odasi e Lorenzo Astemio furono garanzie per l'inserimento nella seconda in lode del matrimonio tra Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona; seguono tre lettere, due delle quali sono da lui ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] le cause, e i primi anni dello scontro con Pietro d'Aragona. Nell'economia dell'opera un'attenzione particolare è riservata ad Pieter Burmann e Johann George Graeve (Leiden 1723), Ludovico Antonio Muratori (Milano 1726), Rosario Gregorio (Palermo ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...