EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] egli riuscì a raggiungere un accordo con Alfonso V d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regno di Napoli approfittando del lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine benedettino a S ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] al nuovo o meglio desiderato, mecenate, Alfonso d'Aragona. Ed infatti le lettere incluse nell'antologia, profondamente onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] al seguito di Ippolita Sforza, andata sposa ad Alfonso d'Aragona, figlio di Ferdinando I, duca di Calabria. Di qui dopo a Bologna, presso Giulio II. In tale occasione incontrò Ludovico Bolognini, con il quale conversò "in studio et libraria sancti ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] nome del cugino Massimiliano, fu mandato, insieme con Ludovico Visconti Borromeo e con Pietro Martire Stampa, all' Milano 1915, pp. 132, 155, 157, 240, 433, 470;A. Dina, Isabella d'Aragona…, in Arch. stor. lombardo, s. 5, VIII (1921), pp. 280, 292, ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] se ancora nel 1554 coinvolse nel progetto del Tempio per Giovanna d’Aragona vari poeti milanesi e se da Milano, ma nel 1563 e Telve, R. grammatico e polemista. “I Tre discorsi” a M. Ludovico Dolce, Manziana 2011) e studi (G.R. Dall’accademia alla ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. Il Poliziano (Angelo Ambrogini), che della il 1470, dell'altra lettera, al marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga, che parla proprio d'un "modello del Manetti" per il S. Andrea. ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] nel 1474, coinvolto nei festeggiamenti per Federico d’Aragona, sceneggiò e diresse lo spettacolo teatrale d’Este relativa a un suo ritratto (Calzini, 1912; Varese 1994, p. 24).
Nella città padana realizzò anche un altro ritratto scomparso di Ludovico ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] Calabria, figlio del re di Napoli Ferdinando (Ferrante) d’Aragona e vicino alle istanze dei senesi esiliati, permise il rientro nell’agosto 1499, che aveva determinato la fuga di Ludovico il Moro, aveva compreso che Siena doveva prendere rapidamente ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] complessa nel 1458 quando, dopo la morte di Alfonso d’Aragona e l’elezione di Pio II al soglio pontificio lat. 2853: per la storia dei «Fastorum Christianae Religionis libri» di Ludovico Lazzarelli, in RR Roma nel Rinascimento, 2003, pp. 245-276; F. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] dieci anni più tardi, esse furono contratte effettivamente a Pavia il 23 genn. 1491, cinque giorni dopo quelle di Beatrice d'Este con Ludovico Sforza, e accompagnate da feste grandiose prima a Milano e poi a Ferrara. Nel novembre 1492 A. fu a capo ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...