RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] del Collegio dei notai. Dal 1562 al 1571 subentrò a Ludovico Ricchieri (Celio Rodigino) nel ruolo di pubblico docente; funzione della poesia: Riccoboni riconosce autorevolezza a Castelvetro, ma vuole superare le interpretazioni precedenti, ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] con Olimpia Rangoni, dello stesso suo ramo di Castelvetro, rispondeva forse a un’oculata scelta di eredità materna e inviò a Filadelfia per acquistare una tenuta il primogenito Ludovico; la morte del figlio per febbre gialla fece arenare il ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] né dei minimi trattatisti, non sotto quella del Minturno, del Castelvetro né del Bembo, anche se quest'ultimo non potè sottrarsi di Teofilo in esilio. Morivano i più cari: il disgraziato Ludovico, quasi insieme padre e madre, forse qualcun altro dei ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] L’Inghilterra è termine effettivamente vagheggiato nella lettera a Giacomo Castelvetro del 2 marzo 1616 (Fulco, 2001, pp. 198 vi arrivò in maggio. A Roma fu accolto dal cardinal nipote Ludovico Ludovisi e da suo fratello Nicolò, principe di Venosa, di ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] dall'influsso normativo di Bembo in area toscana (Ludovico Martelli, Giovanni Guidiccioni, Giulio Strozzi ecc.). l'egemonia di Bembo sostenendo nella disputa letteraria con Lodovico Castelvetro la legittimità dell'uso poetico di parole 'nuove'.
Per ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di Carlo Sigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che i diritti, perché le cose s'intorbidavano da Giovanni XXII e da Ludovico il Bavaro in avanti, l'usura, perché non era disposto ad ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e fu bene al corrente delle vicende connesse alla pubblicazione dell'Apologia, che doveva procurare ai fratelli Ludovico e Giovanni Maria Castelvetro lo scontro con l'Inquisizione e l'esilio. Sul finire del 1560 Annibal Caro dedicò all'autorevole ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] l’artista intervenne nella polemica intercorsa tra Lodovico Castelvetro e Annibal Caro (1556-59). Con rare eccezioni Young Memorial Museum; Annunciazione, Firenze, Uffizi; Ritratto di Ludovico Capponi, New York, Frick Collection; Ritratto d’uomo, ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] poco lusinghieri su alcuni cardinali e inoltre sul cardinal nipote Ludovico Ludovisi. Trovatosi al centro di un duro confronto tra Alessandro pur da opposte angolature, avevano suggerito L. Castelvetro e Tasso. Con viva intelligenza teorica il M ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico Mantovano da Serravalle, incarcerato a Verona nel gennaio del Lingua nostra, IV (1942), pp. 51-56, 83; K. T. Butler, G. Castelvetro 1546-1616, in Italian Studies, V (1950), p. 7; G. Aquilecchia, La ...
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