GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] di provata fede controriformista, dall'altra, nel 1562, in una lettera al vescovo di Modena Egidio Foscarari difese LudovicoCastelvetro sospetto d'eresia.
Nel 1563 il G. si trasferì con la famiglia a Mondovì, chiamato dal duca Emanuele Filiberto ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] Charles Fontaine, Bartolomeo Ferrini; di geografi come Jacob Ziegler; di antichisti eccellenti come Francesco Porto e LudovicoCastelvetro; di medici enciclopedici come Johannes Senft (Sinapius), Johannes Fichard e Antonio Musa Brasavola; di musici d ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] discepoli «esterni»: personalità diverse, non strettamente coeve, da Flavio Biondo a Pietro Bembo, da Nicolò Copernico a LudovicoCastelvetro, da Pier Candido Decembrio ad Aldo Manuzio, a Iacopo Sadoleto. Non è chiara l’esatta natura dei suoi ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] dello zio, secondo modalità ancora oggi da chiarire. La morte dell’amata sorella Fillide, quella dello stimato maestro LudovicoCastelvetro nel 1571, e il progressivo deterioramento dei rapporti con la casata dei Medici dopo l’avvento di Francesco I ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Inquisizione esponenti di spicco della cultura modenese sospetti d'eresia, tra cui LudovicoCastelvetro. L'indagine fu probabilmente innescata dall'aspra polemica insorta tra Castelvetro e Caro, che sfociò nell'incriminazione e nella condanna a morte ...
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RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] nel 1560). Il testo, polemico verso i moderni editori del Decameron, a partire da Girolamo Ruscelli, fu criticato da LudovicoCastelvetro nella sua Lettera del dubioso academico al molto magnifico M. Francesco Giuntini fiorentino (s.n.e.). In forma ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] visse, dedicandosi al commercio, tra Lione, Parigi e Ginevra. A Lione strinse amicizia con LudovicoCastelvetro e, stando al Tiraboschi, all'A. il Castelvetro, costretto a fuggire da Lione, affidò il commento alla Poetica d'Aristotele, che, a quanto ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] notizia immediatamente successiva la si deve di nuovo a Tiraboschi, che fa congetturalmente cadere al 1521 il riferimento di LudovicoCastelvetro all’attività di lettore, per lo più privato, di Sasso: «Udi’ ne’ primi anni in Modena Panfilo Sasso, il ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] d'alcune cose segnate nella canzone d'Annibal Caro "Venite a l'ombra de gran gigli d'oro", di cui era autore LudovicoCastelvetro, che reca sotto il titolo l'immagine di una civetta su di un'urna rovesciata. Intorno al 1555 uscì un'Operetta utile ...
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ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] carattere linguistico e letterario. In particolare si ricorda quella in cui assunse le difese di Annibale Caro nei rispetti di LudovicoCastelvetro, che gli obiettava la canzone Venite all’ombra de’ gran gigli d’oro. Il testo, scritto nel 1553 e poi ...
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