BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , di D. M. Manni), ad Aldo e a Paolo Manuzio, a Marcello Virgilio Adriani e a Machiavelli, lettere di LudovicoCastelvetro, di Giusto Lipsio, del cardinale Francesco Barberini allo Scioppio (le quali ultime preludono all'interesse del B. per il Doni ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] noia". È scoraggiato, incupito. Per fortuna riesce a rinfrancarsi stimolato dall'eccezionale compresenza, nella città, di LudovicoCastelvetro e Gian Michele Bruto., di Pierantonio Bandini e dei suoi figli, di Lucantonio Ridolfi e Bernardo Davanzati ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] diluendo il processo in fasi successive e ammettendo così una certa gradualità al cambiamento (come fece LudovicoCastelvetro); però si ripresentarono, seppure in posizione minoritaria, teorie che attribuivano la trasformazione a tendenze latenti già ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] .
Di recente è stato ritrovato un sunto del perduto libro di Vincenzo Colli detto il Calmeta, Della volgar poesia, stilato da LudovicoCastelvetro, il quale aveva contestato il modo con cui Bembo aveva esposto le tesi del Calmeta. Nella sintesi di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] inedite - fonti relative al F. e cioè delle note biografiche stilate negli anni 1550-1551 da L. Castelvetro, Memorie di LudovicoCastelvetro intorno alla vita e scritti d'alcuni letterati modenesi e pubblicate soltanto nel 1903 (cfr. G. Cavazzuti ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] , essendo nati in forma di commento o giunta ad altri testi (si pensi, nel Cinquecento, alle osservazioni di LudovicoCastelvetro), o presentandosi in forma alfabetica (come, nel Seicento, le Particelle di Cinonio, pseudonimo di Marc’Antonio Mambelli ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] accendere la sua vocazione agli studi filologici fu appunto quella tradizione modenese che da Giammaria Barbieri, LudovicoCastelvetro, Carlo Sigonio era continuata viva e feconda fino a Giovanni Galvani, i cui scritti sulla poesia dei trovatori ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] Roth, I, Roma 1990, pp. 280-282; L. Felici, Frammenti di un dialogo. LudovicoCastelvetro e i suoi rapporti con gli accademici modenesi, in LudovicoCastelvetro. Letterati e grammatici nella crisi religiosa del Cinquecento, Atti... 2006, a cura di M ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] coltivò interessi letterari. A lui è indirizzata la Lettera del dubioso academico, in cui l'anonimo autore (in verità LudovicoCastelvetro), venuto a sapere che il G. lavorava a una nuova edizione del Decamerone presso l'editore lionese Rovillio, gli ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , figlio di Claudio e di Lucrezia Pico, e di Baldassarre, figlio di Guido. Strinse allora amicizia con LudovicoCastelvetro, del quale divenne collaboratore e consulente soprattutto per il provenzale, in un vivo, stretto e fruttuoso sodalizio di ...
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