ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] che la ritrasse sul famoso cartone a carbone e pastello ora conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana A. Morisi Guerra, III, Torino 1978, ad annum; Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale… 1983, a cura di G. Bologna, ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] nota infatti una lettera di Barbara di Brandeburgo, moglie di Ludovico Gonzaga, che riferì a Borso di non aver trovato «Sperandeo tra cui quelle con i ritratti di Bartolomeo Pendaglia e Lodovico Carbone (Hill, 1930, schede nn. 356, 359, 360).
Morto ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] almeno fino al 1526. In questi anni anch'egli, insieme con gli amici Pietro Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Giano Anisio e Ludovico Vopisco, prese parte alle riunioni del cenacolo di letterati che faceva capo al Sannazaro, dove il G ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] e della luce naturale, rinforzata dai potenti proiettori a carbone dell’epoca.
Spostato a Roma il baricentro delle milione, 1935).
La nuova direzione della Cines, affidata a Ludovico Toeplitz e allo scrittore Emilio Cecchi, diede fiducia a Terzano ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , Biblioteca modenese, IV,Modena 1785, p. 208; Facezie di Lodovico Carbone ferrarese, a cura di A. Salza, Livorno 1900, p. 7; , Torino 1903, pp. 178-181; G.Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Opere (Ediz. naz.), ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] vivo, per vendicarsi "... diede di piglio ad un carbone, con l'inesperta mano seppe così ben aggravare con il 1595 e il 1597, è più contrastato e incisivo. Non solo, ma Ludovico non si fece scrupolo, a tre anni dalla morte del F., di utilizzare ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del 1419. In questo periodo inviò due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi non classica, II (1888), coll. 453 s.; L. Carbone, Oratio habita in funere praestantissimi oratoris et poetae Guarini ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] uomini, prossimi a morire soffocati pel "fumus" del carbone acceso, grazie alle cure di Antonio, "convaluerunt" (Dehistoria in archiepiscopi aedibus" -, nel 1565 si reca in Francia, da Ludovico Gonzaga duca di Nevers, "padrone" presso il quale in un ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] autunno, con l'approssimarsi delle soldataglie ungare al seguito del patriarca Ludovico di Teck, giunse anche per l'E. il momento di entrare 'occasione l'orazione funebre fu tenuta da L. Carbone.
Bertoldo aveva sposato in data imprecisata lacopa di ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] parzialmente dalla necessità di ghisa mentre avevano un elevato consumo di carbone, e le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell Giovanni Devoto; direttori generali erano lo stesso F. e Ludovico Goisis. Negli anni fra le due guerre si formò ...
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