BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] Dei letterati fiorentini conobbe il Sensi, Ugolino Martelli, Alberto del Bene e naturalmente Benedetto Varchi. Familiarissimo fu di LudovicoBeccadelli, il futuro vescovo di Ragusa che si era recato nel '28 a Padova insieme a Giovanni Della Casa. Al ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] di monsignor Gaddi.
Alcuni biografi, fra i quali il Vecchietti, autore della Biblioteca picena, male interpretando una lettera di LudovicoBeccadelli a Giovan Francesco Bini da Ratisbona, hanno creduto che il F. fosse morto nella città della Dieta, e ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso in Il libro e la stampa, IV(1910), pp. 113-117; L. Frati, La fam. Beccadelli e il Panormita, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Anche il Barbaro si mosse in aiuto di G. scrivendo a Ludovico Trevisan, influente membro della corte papale, perché gli fosse trovato un : Alfonso de Palencia, Francesco Barbaro, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Antonio da Pago, Antonio ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] a Venezia nel 1427 quando vi si trovava in visita Antonio Beccadelli, detto il Panormita, al quale il F. inviò un suo accordo (una copia del quale fu stilata dallo stesso F.) fra Ludovico di Savoia, figlio dell'antipapa Felice V, e Raffaele Adorno: un ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] lingua. La dedica, del 30 giugno, era indirizzata a L. Beccadelli e l'opera, che aveva l'obiettivo di accompagnare le "propie fino alla fine del secolo, tre delle quali da Ludovico Avanzi, tipografo molto vicino ai Manuzio. Incurante dell'ampiezza ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] si pose infatti prestissimo al servizio del figlio di Galeotto II Pico, Ludovico II. Al seguito del Pico si recò, non ancora ventenne, in Venezia nel 1552 e che, per quanto la caldeggiassero il Beccadelli ed altri, non vide poi la luce, prima per ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1419. In questo periodo inviò due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi dell'Epistolario), il G. elogiò l'Hermaphroditus di Antonio Beccadelli, il Panormita, suscitando le ire di chi ne condannava l ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 15 novembre del 1448.
Entrò subito nella cerchia di Antonio Beccadelli (Panormita), influente cortigiano e autorevole uomo di cultura. nel febbraio 1494, «buon philosopho et basta» (e anche Ludovico il Moro lo definiva così), in realtà, con la sua ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] funebre del cognato. Da lei ebbe numerosi figli: Ludovico, Francesco (segretario apostolico), Niccolò (letterato e traduttore), fiorentino, il vescovo Pietro Donato, il Bruni, Antonio Beccadelli detto il Panormita (racconta che il L. gli restituì ...
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