LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] . Nell'Ermafroditus, per esempio, il Panormita (Antonio Beccadelli) lo accusa di ricorrere a parole volutamente ricercate, risalire agli anni Ottanta del XV secolo ed essere opera di un Ludovico Corner, detto dei Righi (e in questo caso - a nostro ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , abate del monastero di S. Giustina, e lo stesso Beccadelli. Il 22 settembre fu dato l'assalto alle case dei Della Scala, che, in risposta, si unì a Luchino Visconti e a Ludovico Gonzaga e mosse contro Bologna. In difesa di questa città il C. inviò ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] i seguaci di Guarino nella Laudatio funebre composta da Ludovico Carbone; lo stesso Guarino compose un epitaffio nella sua Lucca, S. Sucha, 1523, c. b3rv) e un altro di Antonio Beccadelli nel ms. della Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat. 1610, c. ...
Leggi Tutto
GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] anche del periodo di formazione, ma da una lettera ad Antonio Beccadelli, il Panormita, del 3 genn. 1432 sappiamo che il apprendistato politico che lo vede dapprima al seguito del cardinale Ludovico Fieschi, come suo segretario, quando il prelato fu ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] breve esistenza. A Ferrara strinse amicizia soprattutto con Ludovico Sardi, valente giurista e poeta, che gli Fonti e Bibl.: A. Cinquini-B. Valentini, Poesie latine inedite di A. Beccadelli, Aosta 1907, p. 32; Carteggio di G. Aurispa, a cura di ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] del padre e del ritrattista bresciano Ludovico Gallina. Quando nel 1784 concorse al premio accademico Marsili Aldrovandi, dei membri più attivi tanto da assumere la vicepresidenza con Antonio Beccadelli nel 1793-94. Il 20 giugno 1796, con l'entrata ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] 1441-94) entrò nell'Ordine dei domenicani. Da Taddeo, nato nel 1439, nacque Prudenza che, maritata con Pomponio Beccadelli, fu madre dell'umanista Ludovico. Rimasto orfano in giovane età per la morte del padre nel 1477, il M. completò tuttavia la sua ...
Leggi Tutto
CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] è strettamente connesso al sodalizio affettuosissimo che lo legò ad Antonio Beccadelli. Il Corbellini (e dopo di lui il Resta) lo dice probabilmente per portare danaro al condottiero ducale Ludovico Colonna, impegnato nella vittoriosa campagna contro ...
Leggi Tutto
BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] sulla predestinazione per la quale si ricorse al parere di Ludovico Castelvetro. Caratteristica della sua attività a Modena fu la '8 sett. 1545 l'inquásitore di Ferrara, fra, Tommaso Maria Beccadelli, aprì un processo contro il B. e contro il Fonzio, ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese; nel consiglio generale della città fin dal 1216, nel 1304 passò con Vanino in Sicilia. Illustrata dagli umanisti Antonio B. detto il panormita e Ludovico, godette il favore dei [...] varî sovrani di Sicilia. Nel 1665 Filippo IV investì del principato di Camporeale Pietro B., il quale ereditò dalla moglie anche il titolo di marchese della Sambuca ...
Leggi Tutto