Manzoni, Alessandro
Vittorio Roda
Scrittore, nato a Milano nel 1785 e ivi morto nel 1873. La pluridecennale frequentazione manzoniana di M. lascia le sue prime tracce all’altezza delle due tragedie, [...] significativi altri interventi. In una pagina dei Materiali estetici (editi postumi nel 1887) si ricorda un’affermazione di LudovicoAriosto, secondo il quale la poesia ha la capacità di cancellare il ricordo delle malefatte dei potenti. Non è così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] 1401-1466) il monumentale e incompiuto progetto della Sphortias (1450). A Ferrara, prima del nipote Matteo Maria Boiardo e di LudovicoAriosto, Tito Vespasiano Strozzi celebra la casa d’Este dedicando a Borso d’Este la Borsias (1460-1496).Nell’ambito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] una fenice”. In effetti l’idea dell’universo infinito libera l’uomo da inveterate costrizioni e gli insegna a volare alto.
LudovicoAriosto
A Messer Annibale Malegucio (V) Satire
Da tutti li altri amici, Annibale, odo;
fuor che da te, che sei per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] polemica del Cinquecento italiano, quella intorno all’Orlando furioso e alla Gerusalemme liberata, riguarda il modo in cui LudovicoAriosto e Torquato Tasso hanno osservato le regole di Aristotele circa la forma epica: possono esse valere per la ...
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SABINO, Ippolito
di Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] musicato in dieci dei ventiquattro madrigali anche se posto decisamente in secondo piano accanto a testi del più moderno LudovicoAriosto e del nobile poeta toscano Girolamo Troiano. Tra il 1580 e il 1582 furono stampati tre sillogi di madrigali ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] delle lettere antiche e moderne, ma intorno ai vent’anni cominciò a lavorare stabilmente nella bottega paterna. Conosceva LudovicoAriosto e la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, di cui illustrò la Morte di Clorinda nella tela del Museum of ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] Considerazioni al Tasso, scritte tra il 1595 e il 1609, per far meglio comprendere il suo giudizio su LudovicoAriosto rispetto a quello sull’autore della Gerusalemme liberata, ricorre a una similitudine che mette a confronto due luoghi destinati ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] lettere e scienze morali e storiche, 1915, n. 23, pp. 87-124. G. Carducci, La gioventù di LudovicoAriosto e la poesia latina in Ferrara, in Su LudovicoAriosto e Torquato Tasso. Studi, Bologna 1924, pp. 181-186, 224-230; C. Cazzola, Per una lettura ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...]
Talora la revisione delle stampe di testi letterari fu condotta dall’autore medesimo, che introdusse varianti linguistiche, come ➔ LudovicoAriosto, il quale nell’edizione del 1532 dell’Orlando furioso si adeguò alla norma di Bembo. Si consideri la ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] autori, per la maggior parte presenti con un titolo o due e, a parte qualche eccezione, come nel caso di LudovicoAriosto e di Pietro Andrea Mattioli, quasi mai ristampati; dal 1554 la media annua si stabilizzò intorno alle dieci edizioni, con ...
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conversevole
conversévole agg. [der. di conversare2], letter. – 1. Che sta volentieri in conversazione, socievole: a voler esser trattabili e c., ti bisogna fuggir la ritrosia (Leopardi). 2. Che parla o scrive col tono e lo stile proprio della...