BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] di suo padre nella guerra di successione spagnola. Il B. ebbe poi altri incarichi dal ducadi Bevern, come quello di protestare a Vienna contro l'invio di con l'alleato Carlo Emanuele diSavoia; e benché la vittoria di Rottofreddo sul Tidone (10 ag ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Ludovico il Bavaro in Italia, Firenze aveva conferito la signoria a Carlo di Calabria, il quale, il 30 luglio 1326, fece il suo ingresso in città. Per rafforzare le sue truppe, il duca chiamò nelle acque della Toscana una parte della flotta che aveva ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] , che impose a Venezia e Milano di soccorrere l'alleato Lorenzo de' Medici dalla minaccia di napoletani e pontifici. Il colpo di scena dell'8 sett. 1479 segnò, con il ritorno a Milano del ducadi Bari Ludovico il Moro, la fine della crisi politica ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, ducadi Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] duca… di Ercole Marliani, Mantova 1612; I. Donesmondi, Dell'ist. eccl. di Mantova, I, Mantova 1612, ded. a F.; G. Magagnati, Clonira, Venetia 1613, ded. a F.; A. Possevino jr, Belli Monferr. hist., Genevae 1637, nella ded. al card. Maurizio diSavoia ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di Francesco I, la madre del re, Luisa diSavoia, impegnava ogni sua energia nel tentativo di ricomporre i resti dell'esercito francese e di Lodovico Belzoioso qual havia conzo le cose sue con il ducadi Barbon, poi era andato da Soa Maestà" (Sanuto, ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] unito alle milizie di Braccio da Montone, Ludovico Migliorati e Carlo fortezze nelle mani del ducadi Milano, quindi ad La guerra tra Amedeo VIII diSavoia e Filippo Maria Visconti (1442-1428), in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VII (1907 ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] loro gente al servizio del conte Amedeo VI diSavoia, il quale si servì di loro nelle lotte contro il suo parente Giacomo di nuovo, se non che si dice per fermo che pochi dì fa messer Brasco ducadi Spuleto sostenne in Ispuleto messer Anichino di ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] solenne riconoscimento conseguito nel 1406, i rapporti tra il ducadi Milano e il B., forse proprio per la grande diSavoia, il maresciallo Boucicaut, governatore di Genova in nome del re di Francia, il principe Ludovico d'Acaia ed il governatore di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo diSavoia e la Repubblica di Firenze , il ducadi Milano, che aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpo di mano sulla , fallì per il deciso intervento diLudovico Canetoli, ed il legato dovette ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] una congiura ordita a Lucca per trasformare il duca Carlo Ludovicodi Borbone in sovrano costituzionale - alla fine lo prioritario quello dell'"Italia una e indipendente con la casa diSavoia", salvo poi criticare il ministero per la sua debole ...
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