GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] Apollinare, Francisco Suarez, Tommaso Moro, il De civitate Dei di s. dall'arcivescovo di Monreale Ludovico De Torres, dal . 126, par. 19; A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, pp. XII, XVIII s., 5-20, 391-397; ...
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Scrittore politico (n. Faenza 1568 - m. 1630), dettoil Picentino perché vissuto per nove anni nelle Marche (Picenum), alla corte di Urbino. Dalle sue opere (Considerazioni politiche e morali sopra cento [...] stato, 1621; Dialoghi, 1625, ecc.) emergono spunti notevoli di pensiero politico, che vanno dalla critica dell'Utopia di T. Moro a nuove teorie sulla ripartizione della ricchezza e l'aumento della popolazione; le posizioni più interessanti di Z. si ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] d’achordo fra noi aloghiamo el detto ghonfalone a maestro Pietro di Benedetto moro che avevamo visto portato da Cosroe. Massenzio anticipa Cosroe. Di Massenzio resta oggi appena ilil 1472, in morte di Battista Sforza, il carmelitano veronese Ludovico ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Ludovico. È, per il G., la "prima legazione", il primo incarico di fiducia che deve al padre, il parte di un moro gigantesco e tutto muscoli: avvintisi fortemente i due, il G. riesce a dispone qualcosa, ecco che il relativo dettato è "datum in terra ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] si ebbe, il 4 apr. 1609, la stipula del fidanzamento ufficiale cui Ludovico Agostini sollecito intimo sconvolto. E ciò - sempre a detta del Donato - dato "l'odio , pp. 3, 23-33; F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena..., II, Osimo 1791, pp. 121, ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] moro, conservata a Ca' Rezzonico. Nell'opera, costruita in base a un codice ormai assestato, ilil significato dell'iscrizione come un'attribuzione dell'opera a Guardi.
Ancora nel 1764 il L. firmò il Ritratto del procuratore Ludovico . Falca detto L.: ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] Ludovico Lombardo.
Dal testamento della moglie, Adriana Vairà, redatto il 27 giugno 1516 (Cittadella, pp. 194 s.) il 40-42, 200-202; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: la cappella Moro in S. Giobbe e le fabbriche dei Gussoni a Venezia, in Annali d ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Moro, in nome degli scolari di giurisprudenza dello Studio padovano; due anni dopo, l'8 marzo 1464, quando venne condotto a Venezia ilil re di Napoli, Ludovico Sforza, Firenze e i Bentivoglio di Bologna, sicché Ravenna, confinante con il stesso dettò ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] codici urbinati, come si è detto, la descrizione verbale trova riscontro , in C. Moreschini, Il "Crater Hermetis" di Ludovico Lazzarelli, in Id., Dall Bombix…, cit., Aesii 1765; F. Vecchietti - F. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 238-244 ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] Battista dettò testamento; Ludovico da Tolosa, Londra, collezione Chichester Constable, che richiama da presso la pala già a Ferrara, riproponendone in modo quasi letterale ilIl Cinquecento, II, Milano 1988, p. 748; F. Moro, B. L., in L'anima e il ...
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