PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] con Giovanni Andrea Vavassore, detto Guadagnino, proseguì l’opera proveditor dell’Armata venetiana, contra ilMoro d’Alessandria. Ancora, una anche libri di viaggio come Marco Polo e Ludovico Varthema. Un ultimo segmento della produzione a stampa ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] previsione dei festeggiamenti connessi alle prossime nozze del gennaio 1491 di LudovicoilMoro con Beatrice d'Este e di Alfonso d'Este con Anna spiccata derivazione dai modi di Ambrogio da Fossano, dettoil Bergognone.
Forse ancora di questa epoca e ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] e in particolare su Prospero Spani (Lo scultore Prospero Spani, dettoil Clemente, Modena 1893). L'incoraggiamento di Ippolito Malaguzzi Valeri, La corte di LudovicoilMoro, in quattro volumi (Milano 1913-23).
I volumi, ritenuti il lavoro più ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] che ilMoro gli aveva detto "in la orechia che 'l voleva andare in rocha a fare quello facto a Cecilia et a stare cum epsa in piacere poiché sua molgere cussì voleva, per non volere stare ferma" (Uzielli, 1890, pp. 26 s.). Le pressioni su Ludovico da ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] Nicodemi, 1957, pp. 803 s.), si formò presso il lombardo A. Busti, dettoil Bambaia, che fu tra i protagonisti di quel filone facciata e i fianchi dell'edificio con il Solari, lo scultore protetto da LudovicoilMoro e, dal 1495, con incarichi anche ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] coro di Cremona a G. M. Sacchi, detto Platina: il 4 ed il 12 febbr. 1483 i due intarsiatori, approfittando quale cessano le notizie su di lui.
Il lavoro del De Polli, il cui primo coro risultò sgradito a LudovicoilMoro, che nel giugno 1491 lo fece " ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] classicismo accademico, adottando lo stile bramantesco (detto anche del risorgimento lombardo) caratterizzato da esemplata sul modello dell’edilizia milanese dell’età di LudovicoilMoro.
Nel 1856 Pestagalli divenne membro della Commissione di ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] Euclide; analogamente, in lettere del duca di Milano LudovicoilMoro, lo si chiama "nobilem in architectura magistrum Alexium negli anni 1481-82 il canale detto "Seriola del Raso"; passo poi a Venezia, ove, tra il 1488 ed il 1495, eseguì lavori ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Mingardi, un Redentore su disegno di Pietro Moro. Il suo nome cominciò a diffondersi con la seguente con il ritratto del doge Ludovico Manin, da un dipinto di B. Castelli. Il G. cominciò tratto da Iacopo Robusti dettoil Tintoretto.
Moschini, che ...
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ALOISIO da Carcano (Alevigo, Aluysio; in Russia Aleviz, talvolta con aggiunto l'appellativo Frjazin, cioè straniero, Italiano; o milanec, milanese)
Stefan Kozakiewicz
Nei documenti è detto genericamente [...] e che si accingeva a edificare per lui un palazzo simile a quello milanese. Il contratto sopra citato, la lettera di A. e un'altra lettera, indirizzata a LudovicoilMoro dal segretario della cancelleria ducale, datata anch'essa 19 iiov. 1496, furono ...
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