PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] agosto 1499, che aveva determinato la fuga di LudovicoilMoro, aveva compreso che Siena doveva prendere rapidamente atto l’asma, il 21 maggio 1512, seguito meno di due mesi dopo dalla moglie, Aurelia.
Secondo le disposizioni dettate nel testamento ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] la via Salaria entrò in possesso di un podere, detto casale di Pelaiolo, corrispondente oggi al quartiere dei Parioli. dove partecipò all’offensiva diplomatica con cui LudovicoilMoro, sfruttando il risentimento dei re cattolici verso l’indocilità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] a Milano, a Ercole I d’Este a Ferrara, a Ludovico Gonzaga a Mantova, a Ferrante d’Aragona a Napoli, o e del monaco certosino Johannes de Namur, detto Gallicus o “da Mantova”, che in Gaffurio dedica al suo protettore, ilMoro, sia la Theorica che la ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] il 1494. Il prestigio della sua scuola si diffuse per tutta Italia: nel 1488 LudovicoilMoro lo invitò a tornare a Milano per insegnare, ma il 1494.
Nell'agosto 1501 il L. contrasse la peste e il 15 di quel mese dettòil suo testamento. Morì poco ...
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Siena
Irene Fosi
All’inizio del Quattrocento S. usciva da una profonda crisi politica e istituzionale causata dal fallimento della politica oligarchica dei Nove (la fazione di governo guidata dal Monte [...] Pazzi e con il recuperato favore pontificio, fu possibile costringere il re Alfonso d’Aragona, dettoil Magnanimo, a cambiare del potere crescente nella Balìa e dell’appoggio di LudovicoilMoro, Petrucci impose una pace con Firenze al gruppo guidato ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] maggiorenti e popolo che seguì la partenza di LudovicoilMoro (31 agosto 1499). A quanto affermò sarebbe dello stesso duca; uno dei sicari fu Gian Giacomo Medici dettoil Medeghino, che sarebbe divenuto poi castellano di Musso, plausibilmente non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] l’attenzione che l’architetto rivolge, ancora, al dettato vitruviano con quell’esplicita allusione all’antico racconto papale
All’approssimarsi della caduta del potere di LudovicoilMoro, potendo contare sull’amicizia di Ascanio Sforza, Bramante ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Luigi XII nel Milanese e la sconfitta e la cattura di LudovicoilMoro nel 1500 diedero spunto all'A. per altri versi di 19; C. Malagola, Della vita e delle opere, di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 202-203; L. Geiger, Studien zur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione politica dell’Italia centro settentrionale tra XIV e XV secolo è caratterizzata [...] 1378 al 1509
La città di Firenze, come di sopra si è detto, era governata per le mani di Lorenzo de’ Medici, e lui era Maria Sforza , e assume la reggenza per il figlio Gian Galeazzo lo zio LudovicoilMoro. Nel 1478 nella cattedrale di Santa Maria ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] 1485 e Francesco Sforza, detto Sforzino, nel 1487. Gli anni fra il 1477 e il 1484, trascorsi prevalentemente a Roma LudovicoilMoro, interessato a contrastare le ambizioni veneziane in area romagnola, Caterina Sforza recuperò oltre a Forlì anche il ...
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