SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Longhi, recensione a F. Malaguzzi Valeri, La corte di LudovicoilMoro, II (1916), in Id., Scritti giovanili 1912-1922, I Bramantino e il disegno, tesi di dottorato, Università degli studi di Torino, a.a. 2007-09; Id., B. S. dettoil Bramantino, ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] dito, tuto (il raddoppiamento in Madonna, voller ell’è sarà soltanto grafico); la conservazione di /i/ di dito «detto». A livello prassi cancelleresca, è quella di LudovicoilMoro, signore di Milano tra il 1480 e il 1499 (Vitale 1988).
Le lingue ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Napoli e ilMoro (Chiappini, p. 89). Alla sua morte Ferdinando I avrebbe detto: "Ora si che è espugnato il più Modena, Firenze 1913, ad Indicem; N. Ferorelli, Il Ducato di Bari sotto Sforza Maria Sforza e LudovicoilMoro, in Arch. stor. lomb. s. 5, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] Se si eccettua la breve parentesi rappresentata dal ritorno di LudovicoilMoro, lo Stato lombardo resta in mano francese fino al papa, con il nome di Leone X, il cardinale Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo de’ Medici, dettoil Magnifico. Suo ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] apparentemente, infatti, in seguito al riavvicinamento di LudovicoilMoro ad Alessandro VI, lo Sforza sembrò mantenere i , la gestione delle istanze dei cittadini presso il principe, compito che a detta di un relatore la nuova duchessa assolse con ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] parte di Carlo V a Francesco II Sforza, figlio di LudovicoilMoro, del ducato di Milano, l'arresto delle persone legate a l'accesso al Baltico. Anche nella Polonia centrale propriamente detta (la cosiddetta Corona) B. aumentava la fortuna familiare ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] anche ai poeti Iacopo Sannazzaro e Benedetto Gareth (dettoil Cariteo), ricavando, soprattutto da quest'ultimo, una scalpore, la Corona aragonese tentava altresì di allontanare LudovicoilMoro dall'alleanza con Carlo VIII, facendo leva sulle ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di LudovicoilMoro, destinata a fare da pendant a una Morte di Gian 'indirizzo sia classicopuristico sia romantico: G. Carnovali dettoil Piccio, Giacomo Trécourt, Francesco Coghetti e Enrico ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , avvenuto appena tre giorni dopo il ritorno del Moro a Milano, il 10 sett. 1479. Una ventina di giorni prima della decapitazione del vecchio segretario, Ludovico Sforza. il 7 ott. 1480, improvvisamente, con il consentimento e l'aiuto di Pallavicino ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] di Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione), sia pure in mancanza , di Ludovico Mazzolini e del Garofalo (Benvenuto Tisi), dai quali apprese il modo di XLII (1991), 493-495, pp. 108, 129-132; F. Moro, Per A. giovane, in Arte cristiana, n.s., LXXXII ( ...
Leggi Tutto