Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] al ducato di Milano, questi, proclamatosi duca di Milano e alleatosi con Venezia e con il papa, inviò G. G. Trivulzio a conquistare il ducato. IlMoro riparò allora a Innsbruck (1499), tentando qualche mese dopo la riconquista, ma tradito a Novara ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] B. Butinone, B. Zenale e A. da Fossano dettoil Bergognone. Le arti minori ebbero nel Rinascimento splendido sviluppo, specie sotto il raffinato mecenatismo di LudovicoilMoro. Durante il 15° sec. prosperò l’industria dell’arazzo, con maestri ...
Leggi Tutto
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di LudovicodettoilMoro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] ; G. Clausse, Les Sforza et les arts en Milanais: 1450-1530, Paris 1909, pp. 253-258; F. Malaguzzi Valeri, La corte di LudovicoilMoro, Milano 1913-23, ad ind. (s.v. Sforza, Ercole poi Massimiliano); L’Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P ...
Leggi Tutto
Sanseverino, Roberto
Frédéric Ieva
Figlio di Leonetto e di Elisa di Muzio Attendolo detto Sforza, nacque nel 1418 in una delle più importanti famiglie baronali del Regno di Napoli. Dal 1443 al 1447 [...] Maria (1476), S. si schierò con i fratelli del defunto, in particolare con Ludovico, dettoilMoro (→), in opposizione alla reggente Bona di Savoia. Rimase al servizio di Ludovico sino al suo ingresso a Milano nel 1479, quando tra i due si aprì un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] metodo analitico nell’ambito della tecnologia e della filosofia naturale.
Dopo il suo trasferimento a Milano al servizio del duca Ludovico I Sforza, dettoilMoro, Leonardo allargò l’orizzonte dei suoi interessi, impegnandosi, oltre che nella ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] nipote Nicolò Palopano e il figlio di questi, Giorgio dettoil Greco, si succedettero mezzo. L'anno successivo Ludovico Contarini controllava, con i "patroni" delle galere di Fiandra; Jacopo Moro, Girolamo Capello, di quelle di Barberia; ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di LudovicoilMoro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando la I: testo; v. II: tavole).
‒ Taccola, Mariano di Iacopo dettoil, De ingeneis. Liber primus leonis, liber secundus draconis, … and addenda ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Studio milanese istituito da LudovicoilMoro, colmò questa spaccatura promuovendo il dialogo tra musica l'ideale di Leonardo che la vorrebbe 'specchio della natura'. Detto questo, la 'teoria', quando è posta intenzionalmente in primo piano ...
Leggi Tutto