CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Merula sotto la sorveglianza dell'altolocato Giovanni Stefano Castiglioni, giureconsulto e consigliere di LudovicoilMoro. Parallelamente allo studio dei classici il C. cominciò a interessarsi della poesia in volgare stabilendo relazioni con gli ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] romane nel contado di Reggio, al rassetto delle commedie da rappresentare alla corte di LudovicoilMoro, dove si recava il duca Ercole. Purtroppo il capitanato di Reggio non consisteva solo in queste cose: anzi imponeva tutt'altri minuti doveri ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, p. 90 (e cfr. degli stessi autori, Relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con LudovicoilMoro e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., XVII[1890], p. 153). La lettera di Francesco Gonzaga per la scarcerazione ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] della stampa e dell'opinione pubblica per i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di LudovicoilMoro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] gestarum Francisci Sfortiae (Sforziade) di Giovanni Simonetta, pubblicati intorno al 1482. Il codice con il volgarizzamento giunse a Milano il 4 agosto per essere donato a LudovicoilMoro per volontà di Lorenzo de' Medici.
Ancora al confine tra l ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] con i cinquanta dispacci delle due missioni in Germania dei C.; Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di LudovicoilMoro e di Ercole Id'Este negli anni 1492-93, ibid., L (1923), pp. 1-135; LI (1924), pp. 75-144, dove si delinea ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] messinesi qualche anno prima di morire, probabilmente verso il 1494. Il prestigio della sua scuola si diffuse per tutta Italia: nel 1488 LudovicoilMoro lo invitò a tornare a Milano per insegnare, ma il L. rifiutò a causa del suo cattivo stato ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] esistente nell'aula consigliare del municipio di Forlì. Naturalmente, le imprese di Luigi XII nel Milanese e la sconfitta e la cattura di LudovicoilMoro nel 1500 diedero spunto all'A. per altri versi di circostanza.
A quest'anno appartiene infatti ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] , in quella rinascita della "vulgare poesia e arte oratoria", che in Milano, alla corte di LudovicoilMoro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. Come quella splendida accolta di ingegni e le speranze che la ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] ottenne nel 1501 la cattedra di eloquenza lasciata vacante da Ferrari, fuggito da Milano dopo la caduta di LudovicoilMoro.
La polemica con Minuziano, dopo una temporanea riconciliazione, si riaccese nel 1505, in un contesto politico meno favorevole ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....