CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] la peste, lasciando nell'animo del fanciullo viva impressione dei provvedimenti adottati per soffocare il contagio; ma è tutta la sua carme impresso a Roma nel 1622.
Affida poi a Ludovico Cattani da Diacceto, conte di Châteauvillain, la quarta ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] il teatro del C., da lui conosciuto a Padova. In questo periodo inizia peraltro l'amicizia con G. Ruscelli, allora "ancor quasi fanciullo a Venezia, nel 1553 (Il Petrarca novissimamente revisto,e corretto da M. Ludovico Dolce. Con alcuni dottissimi ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] di questo, Piermaria, è il trattatista - e sollecitante all'applicazione negli studi. Ed egli sin da fanciullo approfondisce quelli filosofici, sotto , Tommaso da Vio, Marcantonio Zimara, Ludovico Boccadiferro, Arcangelo Mercenari, Maimonide, Simone ...
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