ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di conoscere due dei personaggi che più avrebbero segnato il suo destino: Ludovicoil Moro, di passaggio a Napoli durante l'esilio una sfera dorata adorna degli emblemi sforzeschi, un fanciullo vestito da Cupido apostrofava la coppia con versi gioiosi ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] indicare in Bologna il luogo di nascita; ma non è da escludere che egli fosse giunto in città già fanciullo. Il casato dei genitori del 1328 il cardinale legato inviò ad Avignone, a papa Giovanni XXII, per impetrarne aiuti contro Ludovicoil Bavaro. L ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] il C. in un'intensa attività di ambasciatore presso Ludovicoil Moro. Recatosi presso di lui nell'agosto 1487, l'anno successivo il entusiastico discorso pronunciato dall'erede al trono, ilfanciullo Carlo Giovanni Amedeo, e composto per la ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] paradigmatica e contemporanea di Zani (1672), riconoscono al M. fanciullo ingegno versatile. Ebbe una prima formazione umanistica con A. e Valeriano affrescate da Ludovico Carracci e allievi, considerate il contraltare bolognese alla galleria ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] conto il ginnasio, questo gratuito, per i popolani e un conto, altresì, il collegio per le fanciulle povere. Con tutti fu sollecito il presule - curata dall'arabista Ludovico Marracci -, del 1698, in due tomi, del Corano, ove il testo, desunto "ex ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] 1430 al cardinale Giuliano Cesarini, al quale il F. scrive di aver ricevuto fanciullo la prima istruzione a Firenze insieme con fra le quali le due stampe veneziane della volgarizzazione di Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) e varie edizioni ...
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