Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 844-875: regno diLudovico II, figlio di Lotario, che di valori spirituali, sostenuto da figure di vescovi come Attone di Vercelli e Raterio di Verona.
926: un tentativo di restaurazione dell’autorità regia è compiuto da Ugo diProvenza, che cerca di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo testimoniano la presenza di Giotto e di Maso. Nel duomo notevoli un mosaico di da Carlo IIIdi Borbone Durazzo e degli Angiò diProvenza e la dinastia d’ ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] diProvenza e re di Sicilia, anche T. fu costretta a riconoscere la signoria angioina, dalla quale nel 1276 passò a quella di Guglielmo VII marchese di Monferrato. Nel 1280 Tommaso IIIdi Savoia costrinse il marchese di Amedeo VIII e Ludovico, T. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] del ramo degli A. duchi di Durazzo, nipote di Giovanni (m. 1335), figlio di Carlo II di Sicilia e, quindi, anche fratello di re Roberto; a Luigi I era passata invece la contea diProvenza. A Carlo III erano succeduti sul trono di Napoli i suoi figli ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] presto in comitati ereditari. A Ugo diProvenza nel 926 non restò che sancire Clemente a Casauria voluta da Ludovico II nell'871; S. Angelo français au service des rois angevins de Naples, GBA, s. III, 34, 1905, pp. 313-325;
A. Rusconi, Attraverso l ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] fondiari, censiti da Ludovico II nell'862 e ripartiti nell'865 tra quelli destinati in usus monachorum e quelli della pars beneficiaria (Codice diplomatico del monastero, 1918, I, pp. 184-217; III, pp. 55-60). Alla mancanza di direttrici unitarie e ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] di Barcellona (801), caduta in potere diLudovico il Pio re didiProvenza Renato duca d’Angiò, rappresentato dal figlio Giovanni II di Lorena. Trascorsi ancora alcuni anni di dura lotta, infine, nel 1472, la città si sottomise a Giovanni II di ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] nel giuramento fatto dai soldati di Carcassonne a Raimondo Berengario IIIdi Barcellona, datato 1107 (o 1112 Ludovico il Pio conquistò Barcellona - diede inizio in C. a un processo di recupero dell'arte preislamica: si tratta di un'arte sobria e di ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] solamente bolle. La b. di piombo rimase in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio, poi gli usate da signori del Sud della Francia (marchesi diProvenza, conti di Forcalquier, signori d'Anduze, ecc.), in esse ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] medaglia' - è l'aureo diLudovico il Pio (814-840), di pure forme classiche (v. diProvenza del sec. 15° (magdalon d'or di Tarascona; Engel, Serrure, 1891-1905, III, p. 1016). Un altro tipo religioso è su un fiorino di Davide di Borgogna vescovo di ...
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