Figlio (Chasseneuil, Vienne, 778 - presso Ingelheim 840) di Carlomagno e di Ildegarda, re d'Aquitania (781), divenne imperatore nell'814. Con l'Ordinatio imperii (817) regolò la successione tra i suoi [...] spogliato dei suoi territori. Alla fine, L. divise l'Impero tra Lotario e Carlo il Calvo, affidando a quest'ultimo i territori occidentali e ignorando Ludovico e il figlio di Pipino d'Aquitania. Le proteste dei danneggiati decisero l'imperatore a un ...
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Figlio (n. 825 - m. presso Brescia 875) di Lotario I e nipote di LudovicoilPio. Venuto in Italia (844) come rappresentante del padre, sostenne il diritto imperiale a confermare l'elezione del pontefice [...] suoi territorî italiani e sulla Chiesa, favorendo l'elezione di Niccolò I (858) che, peraltro, si dimostrò poi energico sostenitore dei papali. In seguito (865) bandì nuovamente la guerra contro i Saraceni, cui riuscì a strappare Bari (871). Ma gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] una creatura del papato; così la prima conferma storica gli appare frutto di una collusione del carolingio LudovicoIilPio con il papa Pasquale I e l’ultima, recentissima, a opera dell’imperatore Sigismondo, frutto di un ricatto di Eugenio IV nei ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] apertosi con la morte del marito, scomparso senza figli maschi. I grandi del Regno erano divisi tra la soluzione "occidentale" favorevole a Carlo il Calvo, figlio di LudovicoIilPio e re dei Franchi occidentali, e quella "germanica" od "orientale ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Tali messi avevano probabilmente anche l'incarico di perorare la causa di F., ma non dissero niente in suo favore. LudovicoIilPio, reso edotto dei motivi della fuga di F., decise di tradurlo a Roma perché fosse sottoposto al giudizio del pontefice ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] sue convinzioni estreme non tardò ad alienargli almeno in parte le simpatie del suo stesso protettore, LudovicoilPio: i Responsa contra perversas Claudii Taurinensis episcopi sententias, redatti da Dungal nell'827, erano stati commissionati appunto ...
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Figlio (1414-1478) di Gianfrancesco, primo marchese di Mantova e di Paola Malatesta. Sposò (1433) la nipote dell'imperatore Sigismondo, Barbara di Brandeburgo. Dopo essere stato al servizio dei Visconti, [...] riunire nelle proprie mani il marchesato prima diviso coi fratelli Gianlucido (m. 1448) e Alessandro (m. 1466). Con la pace di Lodi (1454) cedette a Venezia i territorî di Asola, Lonato e Peschiera. Ospitò (1459) la dieta convocata da Pio II per la ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Pio II ripartì per Mantova, dove entrò il 27 maggio, accolto con tutti gli onori dal marchese Ludovico Gonzaga.
Ad attenderlo a Mantova il 1464. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, Pio II profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l’autunno ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ugonotti. In febbraio il pontefice decise di inviare a Filippo II Ludovico De Torres e il generale dei domenicani La diffusione della bolla con cui il 27 agosto 1569 Pio V aveva accordato a Cosimo Iil titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] dell’obbligo de iure divino e i curialisti suscitò contrasti tra gli stessi legati (alle posizioni radicali di Gonzaga e Seripando fece da contraltare il curialismo dell’uomo di fiducia di Pio IV, il cardinale Ludovico Simonetta). Iniziò così una ...
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