Matematico (Bologna 1522 - ivi 1565). Discepolo, e poi collaboratore, di Gerolamo Cardano. Uno dei maggiori esponenti di quella scuola bolognese alla quale si deve il primo decisivo progresso dell'algebra, al di là delle nozioni elementari note agli Arabi. La scoperta principale del F. è la risoluzione algebrica dell'equazione generale di 4º grado. Dimostrò inoltre, ed estese al caso più generale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] Tartaglia a casa sua: fu solo allora, il 25 marzo 1539, che Cardano – in presenza anche del suo discepolo LudovicoFerrari (1522-1565) – ottenne che gli fossero fornite le ambite soluzioni delle equazioni cubiche, obbligandosi con giuramento a non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] luce la natura dei rapporti intercorsi tra lui e Cardano, e successivamente a entrare in una feroce polemica con LudovicoFerrari, allievo di Cardano e scopritore del metodo per risolvere le equazioni di quarto grado. Questa polemica sfociò in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] renderla pubblica nella sua Practica arithmetice et mensurandi singularis, di imminente pubblicazione. Secondo il racconto del suo allievo LudovicoFerrari (Cartelli di sfida matematica, a cura di A. Masotti, 1974, pp. 27-28), dopo aver scoperto che ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] collocare tra il 29 ottobre e il 16 nov. 1526.
Nessuna opera, manoscritta o a stampa, rimane del Dal Ferro. LudovicoFerrari, discepolo ed afflico del Cardano, dichiarava. nel 1547 di aver visto cinque anni prima, cioè nel 1542, un "libellum manu ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] 1547 al luglio 1548 (I sei cartelli di matematica disfida... intorno alla generale risoluzione delle equazioni cubiche di LudovicoFerrari coi sei controcartelli in risposta di Nicolò Tartaglia... a cura di E. Giordani, Milano 1876): ma la tradizione ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] Negri, giureconsulto e grecista, Cornelio Siculo di Messina, francescano, filosofo e teologo, il bolognese LudovicoFerrari, matematico, Antonio Maria Conti (Maioragius), noto latinista milanese.
Per raccomandazione del naturalista P. Albucci ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] , presa poi visione, nell'anno 1542, insieme con LudovicoFerrari, di un libretto del Dal Ferro che ne disquisiva, pubblicazione dell'Ars Magna (1545), tutto quello che lui e il Ferrari, avevano ricavato da quella regola. Da qui, il Tartaglia affidava ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] stampata nel 1560 in un Compendium riedito nel 1564 e (sotto diverso titolo) nel 1568. Benché bocciata dal matematico LudovicoFerrari, che la esaminò per conto del cardinale Enrico d’Este, la regola di Pitati venne ripresa con lievi modifiche dal ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] nel 1546, denunciava il preteso spergiuro e attaccava il Cardano con espressioni offensive. A difesa del Cardano si levò LudovicoFerrari, bolognese, discepolo e genero del Cardano, il quale indirizzò al Tartaglia una lettera a stampa o "cartello di ...
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streetwear
s. m. Stile di abbigliamento casual alla moda; anche in funzione agg.le, come secondo elemento di lessemi complessi. ♦ L'idolo dei rapper, lo stilista che veste dai teenagers neri al presidente Clinton, sbarca in Italia. E lo fa...