Poligrafo (Piacenza 1514 circa - Pisa 1564). Lavorò per l'editore Giolito a Venezia e per il Torrentino a Firenze. Con G. Ruscelli e L. Dolce raccolse 9 libri di Rime diverse di molti eccellenti autori (1545-60), curò i Ragionamenti del Firenzuola e il Morgante maggiore (1545) con spiegazione di vocaboli. Tra i molti suoi scritti (rime, dialoghi, commedie, trattati), ricordiamo il rifacimento dell'Orlando ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] studiare diritto su invito del padre, il D. frequentò invece a Piacenza l'ambiente letterario e mondano, si legò a LudovicoDomenichi, al Parabosco e al Betussi appunto, e tentò di allogarsi presso qualche signore, anzi di "barattarmi per bestia a ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] 85. L'editioprinceps del 1558, milanese, per i tipi di Giovanni Antonio degli Antoni, è opera di LudovicoDomenichi, infaticabile editore, rimaneggiatore, adattatore di testi tre-quattrocenteschi per le tipografie fiorentine, milanesi e veneziane del ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] Il Petrarca con nuove spositioni (Venezia 1586, cc. F4 ss.), dove è stampata anche una lettera del G. a LudovicoDomenichi sull'intera questione. Il ricordato discorso è seguito da un altro indirizzato a Lorenzo Capponi, che mira a chiarire quale ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] VIII Galliae rege in Italia gestis libri duo. Ma soprattutto i Diaria ebbero corso nella vivace traduzione toscana di LudovicoDomenichi, pubblicata a Venezia nel 1549 e intitolata Il fatto d'arme del Tarro fra i principi italiani et Carlo VIII ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , a Venezia, da Giovanni Ricci (Progne tragoedia nunc primum edita, in Academia Veneta 1558), con dedica a F. Varga; LudovicoDomenichi, poco dopo, ne fece una traduzione in versi italiani, che pubblicò sotto il proprio nome (M. L. Dom.enichi, Progne ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] sintesi più attendibile che il B. abbia offerto delle proprie attitudini letterarie. Nel dialogo Franceschina Baffo pone a LudovicoDomenichi e a Ottaviano Della Rovere una serie dì quesiti sulla natura d'amore ai quali gli interlocutori rispondono ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la circolazione delle Historiae. Nonostante lo stesso G. avesse correttamente previsto che le traduzioni italiane di LudovicoDomenichi sarebbero state molto più lette degli originali latini, tuttavia anche le traduzioni non riuscirono a riscattare ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] al C. loro opere o trattarono di lui Francesco Sansovino, Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, LudovicoDomenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] del G.) e frequentata da letterati quali Ludovico Dolce, LudovicoDomenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo e Orazio 18 marzo 1580), diede al G. due figli, Giovanni Battista e Domenica (1572 e 1579).
Raggiunta nel 1565, con l'incarico di pubblico ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...