DETORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] 1879, p. 372; J. A. F. Orbaan, Documenti del Barocco romano, Roma 1920, p. 79; A. Dragonetti DeTorres, Lettere inedite ... ai cardinali Ludovico e Cosimo DeTorres, L'Aquila 1929, pp. 1-102; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, Bari 1934, pp. 75, 83 s ...
Leggi Tutto
DETORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] . Il D. chiamò subito presso di sé il nipote Ludovico e lo nominò suo vicario. Nel 1575 celebrò un sinodo 412, 438, 461, 482-486, 490-493, 501, 510; A. Dragonetti DeTorres, La lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di Don Luys D. nunzio ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] nunzio Giovan Battista Castagna chiesero senza successo di abolire il recurso de fuerza, che consentiva al governo spagnolo di opporsi a qualunque pontefice decise di inviare a Filippo II LudovicoDeTorres e il generale dei domenicani Vincenzo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] benefici, a cominciare dalle rendite dell'arcivescovato di Monreale tenuto a mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo LudovicodeTorres. Si accordarono per trasferire al F. la pensione di 10.000 scudi di pertinenza del cardinale, ma ci ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di essi c’erano il bolognese Guido Pepoli, il vescovo di Viterbo Carlo Montigli, quello di Saluzzo Antonio Pichot, LudovicodeTorres, arcivescovo di Monreale e anche Pamphili. L’anno seguente in occasione della sua visita a Filippo Neri, Federico ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] V, una volta papa, gli fu favorevole e i rapporti con la Spagna rimasero stretti (vedi le sue lettere al cardinale LudovicodeTorres negli anni 1605-1606, in Dragonetti, pp. 70 s.). Nell'autunno del 1607 Giovanni Canobio scriveva al cardinal Farnese ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] tra Roma e i vescovi del Regno, e intervenne in questioni di spoglio (tra Seripando e i parenti di LudovicodeTorres, suo predecessore); a favore della Confraternita della Madonna dei cattivi nella raccolta di elemosine per il riscatto dei catturati ...
Leggi Tutto
CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] di S. Giovanni, disegnata e costruita dal C. (1573-1577), fu consacrata solennemente dall'arcivescovo di Morireale, monsignor LudovicodeTorres, il 20 febbr. 1578. Riccamente ornata di pietra lavorata, marmi e sculture, dipinta la enorme volta dal ...
Leggi Tutto
DETORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] anche inviato in Italia il vescovo di Cracovia. In una prospettiva diversa, invece, si vedeva a Roma l'incarico del DeTorres. Rispetto alla politica orientale, infatti, Roma non aveva intenzione di andare più in là di un semplice benestare per un ...
Leggi Tutto
DETORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] -1629, a cura del Kom. Hist. Akad. Umiej. w Krakowie, Krakow 1899, ad Indicem; A. Dragonetti DeTorres, Lettere inedite... ai cardinali Ludovico e C. DeTorres, Aquila 1929, pp. 101-182; Sinodi diocesani italiani, a cura di P. S. Da Nadro, Città del ...
Leggi Tutto